Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – LONDRA – Di PIERO VASSALLO. Dopo un inizio traumatico Stan Wawrinka entra in partita e travolge David Ferrer: lo svizzero si giocherà un posto in semifinale contro Murray, lo spagnolo è eliminato.
A Parigi-Bercy gli era servita una tazza di caffè, questa volta Stan Wawrinka è riuscito a svegliarsi senza bisogno di alcun aiuto “esterno”: sotto 5-2 nel primo set lo svizzero si desta dal torpore e con una striscia di sette giochi consecutivi tramortisce David Ferrer, che nel derby contro Nadal in programma venerdì giocherà per raccogliere qualche punto e qualche soldo extra, ma non per la qualificazione. Il 7-5 6-2 subito stasera lo taglia fuori dai giochi e lo condanna all’ultimo posto del girone.
Wawrinka invece si regala una chance, cosa che dopo 30 minuti di match sembrava quasi impossibile: il numero 4 del mondo stava di fatto replicando la prova incolore offerta all’esordio contro Nadal, match a tratti imbarazzante per un giocatore detentore di un titolo Slam. Sull’orlo del baratro Stan ha avuto la forza di reagire e di dare una robusta spallata a un Ferrer parso quasi impreparato al rientro dello svizzero. Sembrava tutto fin troppo facile e quando la partita si è fatta “vera” Ferru non è riuscito ad adeguarsi al livello di gioco del suo avversario.
Per il valenciano il Master di fatto finisce qui, mentre Wawrinka si giocherà il tutto per tutto con Murray: lo scozzese conduce 8-6 nei confronti diretti, ma non si affrontano da oltre due anni e lo svizzero si è aggiudicato le ultime due sfide. Il vincitore si qualificherà come secondo classificato del gruppo Nastase, il primo se lo è già aggiudicato Rafa Nadal con un turno di anticipo, un po’ contro pronostico rispetto alle previsioni della vigilia.
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