Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
01 Nov 2015 15:53 - ATP
Atp Basilea: Federer si conferma campione, battuto Nadal nella finale più attesa
di Elisa Piva
TENNIS – BASILEA. Roger Federer si conferma campione a Basilea. Lo svizzero batte in tre set Rafael Nadal per 63 57 63 e conquista il titolo nel torneo di casa per la settima volta in carriera.
Ad un certo punto Roger Federer ha rivisto i fantasmi del passato, con Rafael Nadal, tornato a livelli più che discreti, che spinge da fondo e ributta tutto di là, come ai tempi migliori. Ma in questo momento, nonostante la ripresa dello spagnolo, è ancora ampio il divario di condizione e fiducia tra i due, e Federer riesce a spuntarla al terzo set.
Gap di condizione e fiducia, dicevamo. Perché per un set e mezzo Roger ha spinto a tutta, aggressivo alla risposta e sempre pronto a verticalizzare e presentarsi a rete. In poche parole: la tattica perfetta per battere Nadal, quella che avrebbe voluto (dovuto) adattare tante volte anche nelle sfide del passato, ma un maiorchino in ben altra forma non glielo avevano permesso. Oggi però è un buon Nadal, ma non quello al top e l’anticipo asfissiante dello svizzero toglie il tempo anche a lui, che spesso accorcia o si fa prendere in velocità dall’avversario.
Fantasmi, dicevamo. Perhcé sembra il pomeriggio perfetto per Federer ed il pubblico di Basilea, invece dopo una palla break sprecata, sul 5 pari Roger mette fuori un dritto in campo aperto ed offre la prima vera chance a Nadal. E qui, con l’atteggiamento del “non mollare mai” che lo ha sempre contraddistinto, quello del campione che tutti conosciamo insomma, Rafa si prende il break e chiude agevolmente il set.
Nel terzo parziale è un Nadal rinvigorito, a sprazzi offre lampi della miglior versione, ed un Federer più falloso. Ma nonostante tutto, diversamente a quanto è successo in passato, lo svizzero riesce a scacciare le paure anche con l’aiuto del servizio e si aggrappa ai turni di servizio di Nadal, volendo fortemente il break, arrivato all’ottavo gioco. Brividi sul primo match point, con una chiamata sbagliata su un servizio (altrimenti vincente), poi con Nadal che salva la palla match con una risposta sulla riga. La conclusione è però solo rimandata ed alla seconda chance Federer fa centro. I fantasmi, almeno per oggi, tra le mura amiche, sono alle spalle.
Per Federer è il titolo numero 88 in carriera, l’11esima vittoria su Nadal, la prima dopo la semifinale di Indian Wells del 2012.