Stats / Le Finals tutte europee, non accedeva dal 2006. Ferrer, 39-0 contro gli italiani dal successo di… Aldi nel 2005!

TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

L’ultima settimana di tornei alla vigilia delle Wta Finals in cui c’erano ancora 4 per tenniste in lizza per completare la griglia di partenza si è conclusa con un nulla di fatto, lasciando inalterata la classifica precedente.

Alla fine le 8 partecipanti, tutte europee a causa soprattutto del forfait di Serena Williams sono le seguenti: Simona Halep (Romania), Garbine Muguruza (Spagna anche se nata in Venezuela), Maria Sharapova (Russia), Petra Kvitova e Lucie Safarova (Repubblica Ceca), Agnieszka Radwanska (Polonia), Angelique Kerber (Germania) e Flavia Pennetta (Italia).

L’ultima volta in cui c’è stata una partecipazione tutta europea risale al 2006. Quell’anno si erano qualificate: Amelie Mauresmo (Francia), Maria Sharapova (Russia), Justine Henin (Belgio), Svetlana Kuznetsova (Russia), Nadia Petrova (Russia), Kim Clijsters (Belgio), Elena Dementieva (Russia) e Martina Hingis (Svizzera). A trionfare a Madrid, sede dell’evento in quella stagione, fu Henin in finale su Mauresmo.

Solo 2 delle partecipanti hanno già vinto in passato il torneo: Maria Sharapova nel 2004 (battendo in finale Serena Williams) e la Kvitova che nel 2011 portò a casa il prestigioso trofeo superando all’ultimo atto Victoria Azarenka.

 

(*) il dato relativo al numero di partecipazioni non contempla quella di quest’anno.

Le esordienti sono Garbine Muguruza (la più giovane con i suoi 22 anni), Lucie Safarova e Flavia Pennetta che chiude così a 33 anni una splendida carriera con un sigillo prestigioso a prescindere da quale sarà l’esito della sua prestazione.

La tennista brindisina completa un pokerissimo per il tennis italiano al femminile. E’ infatti la quinta italiana a salire sul palcoscenico delle WTA Finals dopo Raffaella Reggi (1986-87-89), Silvia Farina (2001-02), Francesca Schiavone (2010) e Sara Errani (2012-13) che fra tutte è quella che si è difesa meglio avendo vinto 2 match, contro Stosur nel 2012 e contro Jankovic nel 2013.

L’assenza di Serena Williams che aveva catalizzato l’attenzione nelle ultime 3 edizioni del torneo, dopo aver vinto già nel 2002 e nel 2004, apre il pronostico a più ampio respiro. Stando ai risultati della annata, possono vincere tutte ma è plausibile che alla fine avrà la meglio chi avrà maggiori riserve di energie al termine di una stagione che è stata molto impegnativa.

Statistiche e curiosità della settimana:

Restando in campo femminile abbiamo assistito al ritorno al successo di Svetlana Kuznetsova che nel Premier di Mosca ha ottenuto un successo che mancava dal torneo di Washington dello scorso anno. Ha battuto la più giovane connazionale Pavlyuchenkova nel primo derby tra russe da Baku 2010 (Zvonareva-Pervak) in una finale (la 10°quest’anno) tra tenniste non comprese tra le teste di serie. Salgono a 15 i tornei vinti dalla trentenne tennista di San Pietroburgo che risale in classifica fino alla 26° posizione, il che dovrebbe poterle assicurarle una tds a Melbourne nel primo Slam della prossima stagione.

Nell’altro torneo in programma a Lussemburgo primo successo in carriera per la 24enne giapponese Misaki Doi in finale sulla tedesca Barthel. Trattasi del 2° successo di una tennista nipponica quest’anno dopo quello della Hibino a settembre nel torneo di Tashkent.

In campo maschile in tutti i tornei della settimana hanno vinto i favoriti n.1: David Ferrer si è imposto nell’ATP 500 di Vienna dove lo scorso anno era giunto in finale mentre Marin Cilic a Mosca e Tomas Berdych a Stoccolma hanno bissato il successo ottenuto lo scorso anno. Per il croato Mosca è l’unica città nella quale il croato ha vinto (2014-2015) dopo l’exploit agli Us Open dello scorso anno mentre il tennista ceco che quest’anno non aveva vinto fino a settembre, ha ritrovato la gioia del successo dopo aver compiuto i 30 anni (il 17 settembre). Prima di ieri aveva vinto infatti anche a Shentzen 3 settimane fa.

Con i successi di Ferrer e Berdych salgono a 24 i tornei vinti quest’anno da tennisti over 30 (13). Il record dell’Era Open risale al 1975 con 27.

D’altro canto attendiamo ancora la prima vittoria di un “teen” che manca dal 2008. L’ultimo fu Marin Cilic a New Haven al’età di 19 anni e 10 mesi.

Nei quarti di finale a Vienna, Ferrer ha superato per l’ottava volta Fognini (bilancio 8/0) confermandosi bestia nera dei tennisti italiani. Il bilancio di vittorie consecutive contro gli azzurri è arrivato a 39. L’ultima sconfitta risale al 2005 nel torneo di Palermo contro Aldi.

Ultima notazione riguarda i risultati degli americani . Per la prima volta dal 2006 due tennisti a stelle e strisce ,anche se non hanno vinto ,approdano contemporaneamente in finale nella stessa settimana.

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