di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
11 Ott 2015 13:02 - ATP
Imbattibile Djokovic: travolto anche Nadal, sesto titolo a Pechino
di Redazione
TENNIS – PECHINO. Novak Djokovic completa la settimana perfetta e travolge anche Rafa Nadal: 6-2 6-2 allo spagnolo e sesto titolo a Pechino. Il serbo è ancora imbattuto nel China Open.
L’aria di Pechino, per usare un eufemismo, non è esattamente la più salubre del mondo eppure a Novak Djokovic sembra fare benissimo: per la sesta volta in carriera il serbo vince il torneo della capitale cinese, mai aveva trionfato tante volte in un singolo evento, ma se nel resto del circuito è “semplicemente” il più forte a Pechino è letteralmente imbattibile. 29 partite e 29 vittorie, questo è l’impressionante score del numero 1 del mondo al China Open, meglio di lui è riuscito a fare solo Rafa Nadal che a Parigi arrivò a quota 31 vittorie consecutive prima di perdere da Robin Soderling nel 2009.
Proprio Rafa è stato l’ultimo avversario demolito da Nole nell’edizione del torneo più a senso unico di sempre: in cinque partite il serbo ha lasciato ai suoi avversari la miseria di 18 giochi, 2 a Bolelli, 3 a Zhang, 4 a Isner, 5 a Ferrer e 4 a Nadal. Il maiorchino ha confermato di non poter competere con Djokovic e per quanto visto quest’oggi Rafa può essere soddisfatto di essere quantomeno arrivato in finale.
Il break di vantaggio ottenuto da Djokovic nel primo gioco della partita è stato il prologo a tutto ciò che si è visto da lì in poi: troppo più forte il serbo, più pesante e profonda la sua palla, più bravo a prendere il controllo dello scambio. Se a tutto questo si aggiunge una percentuale di prime in campo superiore all’80% e un contorno di 7 ace, a Nadal non è rimasto altro che accontentarsi delle briciole e incassare la sconfitta più pesante (in termini di punteggio) delle 22 subite contro Nole.
Djokovic alza al cielo il 56esimo titolo della carriera, avvicinando sempre più i 60 di Agassi, i 62 di Vilas e i 64 della coppia Borg-Sampras. Nel 2015 ha già messo in bacheca 8 titoli, gliene mancano due per eguagliare il record personale del 2011 e a novembre supererà McEnroe quanto a numero di settimane in vetta al Ranking (L’americano è fermo a 170, il serbo comincerà domani la sua settimana numero 168 in vetta). Ora ci si sposta a Shanghai, un altro dei tornei preferiti di Novak, ormai a tutti gli effetti il vero Imperatore d’Oriente.