di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
10 Ott 2015 06:29 - ATP
ATP Pechino/Tokyo: Fognini spreca, Nadal va in finale contro Djokovic. Wawrinka-Paire ultimo atto in Giappone
di Redazione
TENNIS – ATP.
PECHINO. Rafael Nadal è il primo finalista dell’ATP 500 di Pechino, dopo la vittoria per 7-5 6-3 su Fabio Fognini. Nella seconda semifinale successo netto per Novak Djokovic (6-2 6-3) su David Ferrer.
E’ la prima finale per lo spagnolo da quella di fine luglio nel torneo di pari categoria di Amburgo, in cui si impose proprio sul giocatore ligure. Quest ultimo, ha qualche rimpianto per non essere riuscito a capitalizzare le diverse occasioni avute sul fine di primo set ed aver perso la pazienza nel secondo, giocando spesso sull’uno-due in maniera troppo frettolosa, concedendo molti più punti gratuiti allo spagnolo.
Non è stato un Nadal eccellente, è parso più ad un 60-70% del suo potenziale. Cinico, più che altro. Ha però vinto i punti importanti come sul 5-5 30-30, quando un Fognini estremamente pericoloso aveva steccato un dritto in una fase ‘normale’ dello scambio’, o quando l’azzurro nel game seguente da 30-15 gettava alle ortiche il parziale. Mantenendosi però su quel livello, le occasioni di far bene ci sarebbero state anche nella frazione successiva, invece ha subito concesso palle break ed ha rischiato anche di farsi squalificare quando nel tentativo di sfogare la propria frustrazione la racchetta gli è scivolata dalle mani ed è carabolata nei pressi del giudice di linea. Layhani, capendone l’involontarietà, si è limitato ad un ‘warning’, mentre lo zio Toni in tribuna si lamentava platealmente chiedendone la squalifica.
Il break decisivo è giunto sul 3-2 per lo spagnolo, in un altro turno di battuta che Fabio si è complicato da subito. Alla fine, dunque, è arrivato il secondo successo di Nadal su cinque confronti con l’italiano e adesso per lo spagnolo arriva l’esame più difficile ovvero Novak Djokovic: il serbo si è sbarazzato di David Ferrer con un facile 6-2 6-3 confermandosi strepitoso in questo torneo. Con quella di oggi Nole sale a quota 28 vittorie consecutive a Pechino e domani giocherà la dodicesima finale stagionale. Nadal conduce 23-21 nei confronti diretti, nell’unico precedente in Cina (finale del 2013) Djokovic si impose 6-3 6-4 proprio nella settimana in cui fu costretto a lasciare la prima posizione del Ranking in favore dello spagnolo.
TOKYO. Stan Wawrinka è il primo finalista, con il successo per 6-4 7-6(5) su Gilles Muller. Nella finale di domani lo svizzero affronterà il francese Benoit Paire che ha battuto in tre set (1-6 6-4 6-2) il beniamino di casa Kei Nishikori: il giapponese non potrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno e per la seconda volta di fila cede al tennista transalpino, che lo aveva già battuto a sorpresa al primo turno degli ultimi US Open. I testa a testa sorridono a Wawrinka, che ha battuto il francese 4 volte su 5, per Stan inoltre sarà la quarta finale dell’anno dopo quelle di Chennai, Rotterdam e Parigi (tutte vinte), Paire invece cerca il bis dopo il successo a Bastad che gli è valso il primo titolo ATP della carriera.