Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
27 Ott 2015 18:42 - ATP
Atp Basilea: Federer incanta, Kukushkin assiste allo spettacolo
di Davide Bencini
TENNIS – Di Davide Bencini.
BASILEA – Roger Federer passeggia nel primo turno dell’Atp 500 di Basilea, sbarazzandosi di Kukushkin per 61 62 in meno di un’ora. Abbiamo provato ad immedesimarci nel kazako, e a vedere il match dal suo punto di vista.
“Ma chi me l’ha fatto fare… Già m’era passata la voglia guardando il tabellone, va… A Basilea poi contro di lui nemmeno mia mamma fa il tifo per me! Poi vai in campo, manco 5 minuti e quello di là comincia a tirare comodini in risposta e sparare razzi. Cioè, se dovevamo giocare a ping pong almeno avvertimi che mi porto la racchetta giusta! Manco ce la facevo a sentirmi ragionare con quelle palle che volavano come fionde. Mica ci siamo più abituati a ste robe qua, oh… Mi ci vorrebbe una trasfusione di Agassi in endovena!
Poi non siamo nemmeno 3-0 che al mio box cominciano a fare le foto ricordo, pensa tu come sono messo stasera. Faccio dei vincenti per annullare le palle break e mi breaka lo stesso. Mi capitano per sbaglio due palle del contro break e mi fa due servizi vincenti. Per fare un punto devo partorire bambini coi baffi o farlo andare avanti e indietro come una trottola facendo il punto 13 volte. Manco mi sono ancora svegliato e siamo 5-0…
Ecco, se penso che per portare a casa il primo game ho dovuto ributtare la pallina di là mettendo a caso la racchetta su un siluro aria-terra in risposta… Almeno un game l’ho fatto va, che poi manco mi sentivo tanto bene stasera e avrei avuto anche da finire di vedere Game of Thrones in streaming. Invece mi tocca questo, di cinema! Questo potrebbe fare demi-volee con la sinistra quasi fosse la cosa più naturale del mondo e si butta a rete come un tonno, correndo da una parte all’altra del campo neanche fosse Nembo Kid! Sì, sì, tutti a divertirsi e applaudire, ma io mica mi diverto un gran che, con ‘sto svizzero che spara un servizio diverso dall’altro e che mi fa ululare al miracolo ogni volta che acchiappo un game.
Lui pare una rosellina a primavera ed io dopo un set ero già sudato come un Calippo a Ferragosto! E vogliono farmi credere che quello ha 34 anni… Io sputo sangue solo per fare un punto sul suo servizio… Poi non è giusto, via: faccio un ace nel primo e mi chiamano il net; ne faccio uno nel secondo e mi chiama lui il challenge!
Potrei attaccarmi alla sfiga, in conferenza stampa, magari… Mumble mumble… Vabbeh, ormai è andata ma almeno stasera non ce l’ha fatta a fare punto con la Saber, il dannato… Muahuhahuahuah! … Ecco, appunto. L’ha fatta sull’ultimo break point, il malefico svizzero! Mamma mia, ma sono passati veramente solo 50 minuti?!? Manco me ne sono accorto, per le robe che mi sono arrivate addosso…” “Eh, manco noi ce ne siamo accorti, Mikhail…” “E voi chi siete e cosa fate nel mio cervello?” “OK Tennis. Ma vai avanti col commento tecnico, dai…”