Modifiche in vista al regolamento ATP per il 2016

TENNIS – Importanti novità sono previste per il 2016, almeno a livelo atp. Il player council, durante le due riunioni avute tra Wimbledon e gli US Open, ha definito i punti su cui intervenire per rendere ufficiali le modifiche al regolamento ATP a partire dal primo gennaio 2016.

 QUALIFICAZIONI

Per quello che riguarda gli ATP 250, il tabellone di qualificazioni verrà ridotto ad uno standard di sedici giocatori. Meno partite, meno posti (in alcuni casi) nel tabellone principale. I punti positivi però sono: chi prenderà parte al tabellone cadetto (e dovrà decidere entro tre settimane prima dell’inizio) avrànno diritto all’ospitalità. Questo sarà valido per tutti i tornei del tour. Inoltre, il primo giocatore nella lista dei lucky looser avrà la stanza pagata fino all’ultimo giorno disponibile per poter subentrare nel tabellone principale. Chi perde all’ultimo turno di qualificazione, inoltre, potrà godere di un prize money che sarà del 46,5% rispetto a quello che verrà distribuito a chi esce sconfitto al primo turno del main draw. Il 22%, invece, spetta a chi esce sconfitto al primo turno delle qualificazioni. Infine, chi è iscritto per la stessa settimana a più tornei dovrà dare una priorità (questo è un altro punto caro ai protagonisti del tabellone cadetto, spesso in questa situazione).

I campi di allenamento saranno a disposizione di tutti (anche di chi uscirà durante il torneo di qualificazioni) per tutta la durata dell’evento grazie ad un pass più esteso. 

Solo due wild card, non più quattro, per il tabellone principale. 

PALESTRA OBBLIGATORIA

L’impianto dove si svolge il torneo deve avere al suo interno una palestra propria. Questo per i Master 1000 o 500. Nei 250, comunque coperti da questa norma, potranno mettere a disposizione la palestra (in caso ci sia e sia agibile e gratuita) dell’hotel ufficiale. Per quanto riguarda i tornei Challenger, non c’è l’obbligo ma è una raccomandazione, in ogni caso l’impianto del torneo deve avere una zona di riscaldamento e rafferddamento.

CERTIFICATO

Tutti i giocatori che giocano sotto l’Atp (dai Master 1000 ai Challenger) devono presentare un certificato medico obbligatorio. Tale documento dovrà essere rinnovato ogni due anni a partire dal 2016.

NOME CITTA’ OSPITANTE SUL TERRENO DI GIOCO

Fino ad oggi erano a fondo campo o a lato, dal prossimo anno saranno inserite attorno per migliorare la sicurezza dei giocatori.

DEFIBRILLATORE OBBLIGATORIO

Ogni torneo dovrà essere dotato di un defibrillatore automatico, distante non più di due-tre minuti da ogni campo di gioco.

CAMBIO EURO-DOLLARO

Fino ad oggi l’ATP aggiustava annualmente il montepremi in base al cambio euro-dollaro solo due volte all’anno. Dal 2016 dovrà farlo quattro volte. 

NIENTE COMMENTI NEGATIVI

Ogni tennista non potrà fare commenti pubblici negativi relativi ad una persona, ad un gruppo di persone, uno sponsor, un torneo, vari funzionari ATP. Questo sembra fatto per attenuare i commenti che divampano sui social network a proposito di colleghi (Stakhovsky durante l’ultimo US Open si lamentò dello scarso interesse degli altri tennisti) o arbitri (Alexander Zverev ad Halle pubblicò un post su Facebook dove attaccava tutti i giudici di linea della sua partita persa contro Karlovic). Saranno ammesse, però, ‘critiche costruttive’. 

 

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