di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
TENNIS – UMAG – Di Lorenzo Di Caprio. Buon primo turno di Fabio Fognini che supera un avversario non facilissimo come il giovane Jiry Vesely con il punteggio di 6-4,6-4. Bene anche Thomas Fabbiano e Matteo Trevisan.
Tanti gli italiani in campo nella prima giornata del “Konzum Croatia Open”, ATP 250 in corso di svolgimento nella splendida cornice di Umago. Un programma ‘light’ quello odierno, con soli sei matches in programma: quattro validi per l’ultimo turno di qualificazione e due per il tabellone principale.
Per quanto concerne gli incontri di quali, erano Marcora, Fabbiano e Trevisan gli azzurri al turno decisivo. Roberto Marcora era impegnato contro Laslo Djere, promettente giocatore serbo: quest’ultimo, testa di serie numero cinque nel tabellone di qualificazione, non ha lasciato scampo al varesino ed ha chiuso con il punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e quarantasei minuti di partita.
Piacevoli sorprese, invece, arrivano da Thomas Fabbiano e Matteo Trevisan: il primo ha superato Maximo Gonzalez con lo score di 6-3 6-4, trovando sempre lo spunto decisivo nei momenti caldi del match; Trevisan, invece, ha estromesso dal torneo Facundo Bagnis (prima testa di serie nelle quali) grazie ad un 7-6(3) 1-6 6-1 maturato dopo più di due ore di gioco. Completa il quadretto dei qualificati Bastian Trinker, vittorioso nel derby austriaco con Gerard Melzer.
Ad inaugurare il tabellone principale ci ha pensato, alle 17, il britannico Aljaz Bedene: il numero 70 del mondo non ha tradito le attese, conquistando l’accesso al secondo turno dopo il 6-4 6-3 rifilato a Mate Delic. Una partita a sprazzi per Bedene, comunque bravo ad alzare il ritmo durante i punti importanti.
Nel match clou di giornata, infine, Fabio Fognini si rende protagonista di un’ottima prestazione ed ha la meglio con un doppio 6-4 su Jiri Vesely, in un primo turno che poteva riservare insidie al ligure (finalista nell’edizione 2013 del “Croatia Open”). Incontro che si accende subito, ritmi alti e vincenti condizionano i primi games: dopo break e contro-break, l’allungo decisivo arriva nel settimo gioco grazie ad uno spettacolare passante di rovescio tracciato da Fognini. Nel secondo set, Vesely prova ad essere più aggressivo, ma il suo servizio da sinistra risulta essere meno incisivo rispetto alle prime battute dell’incontro e l’azzurro sale in cattedra. L’incontro pare giungere alle fasi finali, ma sul 2-0 in suo favore Fognini non converte tre palle break consecutive e rimette in partita Vesely. Il ceco prova a reagire con forza, ma col passare del tempo Fabio è sempre più in palla: dopo una lotta a suon di palle corte e vincenti si arriva al 5-4, quando il pubblico del Centrale assiste ad un game lunghissimo che il taggiasco chiude al quarto match point. Urlo liberatorio e vittoria importante per Fabio Fognini, che al secondo turno troverà uno tra Rosol e Dzumhur.