di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
TENNIS – Di Piero Vassallo
Esordio-lampo per Stan Wawrinka nel torneo del Queen’s: il campione del Roland Garros ha battuto Nick Kyrgios 6-3 6-4 in 49 minuti.
49 minuti a volte non bastano nemmeno per chiudere un set, invece Wawrinka ne ha impiegati tanti per chiudere addirittura l’intero match contro Nick Kyrgios, nel primo turno dell’ATP 500 del Queen’s. Presentatosi da campione del Roland Garros e con i suoi immancabili (e discutibili) calzoncini, lo svizzero ha arginato facilmente lo scoglio australiano che sulla carta sembrava molto ostico.
Kyrgios, che ha saltato il torneo di Hertogenbosch per un problema al gomito, ha pagato qualche ingenuità, distribuite in un paio di game al servizio. Nell’ottavo gioco del primo set ha giocato male i primi punti ed è andato sotto 15-40, ha salvato la prima palla break con una bella demivolée di dritto, ma sulla seconda ne ha sbagliata una di rovescio che gli è costata break e parziale.
Il primo set è durato appena 21 minuti, il secondo 28: numeri che dimostrano la grande rapidità della partita, quasi del tutto priva di scambi lunghi. L’esito del punto si è deciso spesso sull’uno-due e Wawrinka è stato più bravo del suo avversario: entrambi hanno commesso 14 gratuiti, ma Stan ha messo a referto 29 vincenti contro i 12 del giovane australiano.
Preso un break di vantaggio anche nel secondo set, il trionfatore di Parigi ha rischiato soltanto in un elaborato sesto gioco, dove ha dovuto salvare tre palle break. Passato il pericolo tutto è andato liscio fino al 6-3 6-4 conclusivo. Per Wawrinka secondo turno contro Kevin Anderson, ma soprattutto ottime indicazioni da un incontro complicato e su una superficie che non ha mai amato particolarmente.
Dopo aver vinto in Australia lo scorso anno, il giocatore di Losanna fu insufficiente per i successivi quattro mesi (eccezion fatta per la parentesi di Monte-Carlo), vedremo se questa volta riuscirà a confermarsi nei risultati anche dopo il clamoroso successo al Roland Garros. Kyrgios invece è già pronto per andare a Nottingham per il torneo della prossima settimana, ultima occasione per giocare partite sull’erba prima dell’inizio di Wimbledon.