TENNIS – HALLE – Di Salvatore De Simone

Roger Federer trionfa ad Halle battendo Andreas Seppi con il punteggio di 7-6(1), 6-4. Buona prova comunque dell’italiano.

Il Gerry Weber Open di Halle non è uno slam o un Masters 1000, ma ‘soltanto’ un 500 (da quest’anno). Però ha una particolarità che in questi ultimi anni lo ha reso molto speciale: quella di essere una delle competizioni in cui Roger Federer ama di più giocare. L’eterno svizzero non ha mai nascosto di considerare l’evento tedesco uno dei suoi preferiti in assoluto: perché è uno dei pochi tornei che si disputano sull’erba e per via delle comodità che offre la struttura; per questo motivo non è impossibile che qualcuno possa battere il rossocrociato in un major ma poi non sappia ripetersi ad Halle. Come appunto è accaduto nella finale appena conclusa.

Andreas Seppi aveva sorpreso tutti a gennaio battendo Federer  al terzo turno dell’Australian Open. Ma stavolta l’altoatesino, comunque encomiabile come sempre, non è riuscito ad avere la meglio sul più quotato avversario, anche se non ha reso la vita facile a quest’ultimo, soprattutto nel primo set in cui è stato proprio l’azzurro ad avere le occasioni migliori. Infatti nonostante entrambi abbiano mantenuto la battuta fino al tie-break non lasciandosi deconcentrare dall’interruzione per chiudere il tetto a causa della  pioggia, solo Andreas nel primo parziale ha avuto l’opportunità di rompere il servizio; la prima vanificata da un errore di diritto dell’italiano mentre le altre due, tra l’altro set-point sul 5-4, salvate da Federer con due ace. Arrivati al gioco decisivo e scampato dal pericolo, il fuoriclasse di Basilea ha alzato il livello dominando il tie-break e frastornando Seppi che ha racimolato un solo punto chiudendo con un doppio fallo.

Nel secondo set Andreas ha avuto un’altra palla break sul 2-2 che non è riuscito a sfruttare e dopo questo game è sembrato chiaro che il match non potesse avere che l’epilogo aspettato, nonostante la lotta del generoso italiano che ha saputo tenersi a galla subito dopo annullando a sua volta un paio di occasioni all’elvetico. Nel decimo gioco però, al momento di servire per rimanere nel match, l’azzurro nulla ho potuto contro Federer che di nuovo ha alzato l’asticella del suo gioco procurandosi due match point con un rovescio vincente; Seppi ha salvato il primo con una battuta vincente ma nel secondo lo svizzero non ha tremato e con uno smash ha messo fine alla partita e al torneo.

In ogni caso è stata una buona settimana per Andreas Seppi. L’azzurro ha beneficiato del ritiro dei suoi due precedenti avversari, Monfils prima e Nishikori poi, ma ha dimostrato di sapere giocare sull’erba e di non sfigurare in una finale contro il numero due del mondo.

Roger Federer vince il suo titolo numero 86 in carriera e il quindicesimo sull’erba. Oggi non ha giocato forse la sua miglior partita ma è stato impeccabile nei punti importanti. E tanto è bastato. Halle si può ritenere  davvero il ‘suo’ torneo; infatti con questa vittoria diventa la competizione in cui il rossocrociato ha più volte trionfato: ben otto. Una settimana fa aveva dichiarato che il Gerry Weber Open è il torneo migliore per prepararsi a Wimbledon. Chissà, magari il campione di Basilea potrebbe essere capace di ripetersi anche nello slam londinese.