TENNIS – MADRID. Dopo due giorni di calma apparente, il torneo di Madrid torna a proporre il meglio del tennis mondiale. Sono tante le sfide intriganti di giornata, dall’esordio di Roger Federer e Rafael Nadal nel maschile alla super sifda tra Victoria Azarenka e Serena Williams nel maschile.

Per l’Italia in campo i quattro alfieri rimasti con una notizia certa: avremo un rappresentante al terzo turno nel tabellone maschile, il vincitore del derby tra Luca Vanni e Simone Bolelli.

ATP

Simone Bolelli si aggiudica il match tra italiani contro Luca Vanni, battuto in tre set. A differenza di Marsiglia l’aretino è riuscito a strappare un set al tennista di Budrio ma alla distanza ha ceduto. Un break per parte hanno deciso i primi due set mentre nel parziale decisivo Bolelli ha fatto valere la maggiore esperienza rispetto al connazionale negli eventi. Dopo aver strappato la battuta a Vanni sul 2-1 del terzo set, Simone ha amministrato tranquillamente il vantaggio e si è portato a casa il match. 

Impresa di Nick Kyrgios che estromette dal torneo il numero 1 del seeding Roger Federer: l’australiano si impone in tre tiratissimi set (tutti conclusi al tie-break) e firma la grande sorpresa della giornata. 
In precedenza, però, Rafael Nadal ha esordito con un comodo 6-4 6-3 su Steve Johnson. Un break verso la metà di ogni parziale ha garantito al n.3 del seeding e campione in carica di accedere al terzo turno dove troverà Bolelli.
In serata, a chiudere il programma del campo centrale ecco Andy Murray e Philipp Kohlschreiber, nella riedizione della finale di due giorni fa a Monaco di Baviera vinta dallo scozzese proprio all’ultimo. 

Non ce l’ha fatta Fabio Fognini, battuto 7-5 al terzo da Grigor Dimitrov. Tra gli altri match, da segnalare l’esordio del giapponese Kei Nishikori contro il belga David Goffin, già brillantemente superato nell’ottavo di finale di Miami. David Ferrer invece comincia la sua corsa con il successo sul connazionale Albert Ramos (6-4 6-0) e agli ottavi giocherà un nuovo derby, stavolta contro Fernando Verdasco che ha eliminato un Cilic sempre più anonimo; John Isner si qualifica al turno successivo grazie al successo su Thomaz Bellucci, mentre Tomas Berdych ha superato in due set Richard Gasquet. Fuori Feliciano Lopez: a sfidare Raonic sarà Leo Mayer. Spagnoli sempre protagonisti anche grazie a Roberto Bautista-Agut e Marcel Granollers: il primo ha battuto Sam Querrey, mentre il secondo ha eliminato il più quotato Gael Monfils.

WTA

Niente quarti di finale per Roberta Vinci, che è stata battuta da Lucie Safarova in tre set. La tennista tarantina ha annullato un match point nel secondo set e poi ha vinto il parziale ma ha ceduto di schianto nel terzo non vincendo neanche un game. Nel primo era andata avanti 4-1 ma ha perso poi 5 giochi di fila. La potenza della giocatrice ceca e la sua maggior tenuta fisica hanno avuto la meglio su una comunque generosa Vinci.

Era una sfida che nelle ultime cinque volte in cui si è riproposta metteva in palio un trofeo: Victoria Azarenka e Serena Williams avevano l’abitudine di trovarsi contro all’ultimo atto di un torneo, è stato così nelle loro ultime cinque sfide, qui a Madrid invece è stato “solo” un ottavo di finale, ma che ottavo! La numero 1 del mondo ha potuto esultare soltanto dopo oltre due ore e 40 di gioco, con tanto di match point annulllati. Mai nei precedenti sulla terra la Azarenka era andata così vicina a battere la statunitense, 7-6(5) 3-6 7-6(1) il risultato finale.

Con tremenda fatica Maria Sharapova si qualifica per i quarti di finale, dove affronterà la Caroline Wozniacki, vincitrice su una Agnieszka Radwanska sempre più in difficoltà. La russa ha lottato per oltre due ore e mezza contro una grande Caroline Garcia che già nel loro primo incrocio sulla terra (Secondo turno del Roland Garros 2011) aveva giocato un match di alto livello. Sharapova si è imposta 6-2 4-6 7-5 tirando un grande sospiro di sollievo.

Non ci sarà il derby ceco nei quarti di finale: Petra Kvitova ha vinto con facilità il suo ottavo contro Anastasia Pavlyuchenkova, ma Barbora Strycova si è arresa alla rumena Irina-Camelia Begu, mai così avanti in un torneo Premier. Ai quarti la beniamina di casa Carla Suarez-Navarro che ha battuto in tre set Ana Ivanovic, bene anche la Kuznetsova che ha battuto 7-6 al terzo Sam Stosur.