TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Un solido Rafael Nadal batte con un doppio 64 John Isner e approda con grande autorità ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia. Il maiorchino appare in grande crescita.

Attenti a Rafa. Il maiorchino sente approssimarsi l’obiettivo Roland Garros, dove andrà in caccia addirittura della doppia cifra in quanto a titoli (sarebbe il decimo!) e, dopo avere a lungo stentato sull’amata terra, sta tornando sempre più in forma. Oggi al Foro Italico Nadal ha inaugurato la sessione giornaliera sul centrale, battendo per 64 64 in un’ora e diciannove minuti un avversario tradizionalmente scomodo come John Isner.

Il copione dei match con lo statunitense è noto: non ci si può mai distrarre sui propri turni di battuta, perché sarà molto difficile strapparla a lui. Rafa lo ha interpretato alla perfezione, mettendo in mostra al servizio la solidità dei giorni migliori e cercando di sfruttare ogni minima chance che lo statunitense gli concedesse sul suo. Isner si è dovuto salvare da 0-40 già nel game d’apertura, ma, messo sotto pressione, ha subito il break nel quinto. Nadal è stato pressoché impeccabile, lasciando all’avversario quattro punti in cinque turni di battuta (di cui tre con altrettanti doppi falli, e mai più di uno per volta!) e chiudendo il parziale per 64.

Anche il secondo set ha seguito le stesse dinamiche. L’americano ha annullato una palla break con un ace nel settimo game, ma si è arreso nel nono, chinando forzatamente il capo di fronte a una gran risposta di diritto sulla sua seconda. Nadal, implacabile con le sue profonde rotazioni, ha chiuso la pratica subito dopo, evitando i consueti tie-break che caratterizzano gli incontri del 30enne di Greensboro e regalandosi l’ennesimo quarto di finale al Foro Italico. Se la vedrà con Stan Wawrinka, autore di una buona prova contro l’austriaco Dominic Thiem, sconfitto con il punteggio di 76(3) 64.

Rafa, insomma, è apparso in decisa crescita rispetto alle uscite più recenti. Senza considerare il famoso primo turno del Roland Garros 2011 (in cui Isner andò avanti due set a uno, cedendo solo per 64 al quinto), lo statunitense lo aveva messo in serie difficoltà appena qualche settimana fa a Monte-Carlo, arrendendosi solo per 76(6) 46 63. Un andamento ben diverso da quello odierno, che lascia ben sperare i tifosi della tigre di Manacor in vista dei prossimi appuntamenti.

«Ogni giorno che passa sto sempre meglio», ha confermato l’attuale numero 7 del ranking mondiale. «Già a Madrid mi sentivo meglio rispetto a Barcellona e a Monte-Carlo. Oggi mi sono mosso bene, è stato un match molto buono contro un avversario difficile, sono stato solido anche quando lui ha spinto maggiormente. Ora voglio raggiungere la semifinale, per me sarebbe un traguardo molto importante».