TENNIS – ROMA – DI FABRIZIO FIDECARO – Andy Murray ha annunciato il proprio forfait per il match, valevole per gli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia, che avrebbe dovuto opporlo oggi sul Grandstand al belga David Goffin.

Il britannico ha indetto un’improvvisa conferenza stampa per le 13,40, spiegando brevemente con franchezza ai giornalisti la propria situazione. Ha detto di essersi allenato in mattinata per quaranta minuti, ma di non aver percepito le sensazioni giuste, accusando la stanchezza accumulata nei tanti match disputati nelle ultime settimane.

«Mi sono sentito molto stanco», ha dichiarato. «Dopo la sessione di allenamento ho discusso circa mezz’ora su quale fosse la cosa migliore da fare, e semplicemente non aveva senso. Ci sono molti studi che sostengono il fatto che in questi casi, se continui a competere, rischi di infortunarti. Abbiamo cercato di prendere la decisione giusta ascoltando ciò che il mio corpo stava dicendo, perché ho giocato davvero tanto ultimamente. Così ho preferito ritirarmi. Il punto è che non mi aspettavo di fare ciò che ho fatto nelle scorse settimane, questa è una superficie che fisicamente ti impegna tanto. Spero di stare meglio a Parigi». Al Roland Garros, dunque, Andy si presenterà imbattuto sulla terra rossa nel 2015: dieci incontri disputati (quattro a Monaco, cinque a Madrid e uno a Roma) e altrettante vittorie.

Murray aveva esordito ieri, giocando un buon match contro il francese Jeremy Chardy, battuto con il punteggio di 64 63. Inizialmente aveva stentato a carburare, ma poi era parso trovare i colpi e una più che discreta condizione fisica. «Sentivo le gambe un po’ stanche all’inizio», aveva ammesso. «Ho cominciato a stare meglio dopo qualche game. Credo di aver giocato un buon match, ho servito e mi sono mosso sempre bene. Se il mio corpo è pronto per giocare di nuovo cinque match in cinque giorni? Non lo so, cerco di riposarmi quanto possibile, vedremo». E oggi è arrivato il forfait.

Goffin approda dunque ai quarti senza nemmeno scendere in campo. Il belga se la vedrà con il numero 7 del seeding David Ferrer, impostosi per 61 63 nel derby spagnolo con Guillermo Garcia-Lopez.