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03 Mag 2015 16:31 - ATP
Atp Monaco: vince la pioggia, finale Murray-Kohlschreiber rinviata
di Fabrizio Fidecaro
TENNIS – MONACO – DI FABRIZIO FIDECARO – Il maltempo ha impedito il regolare svolgimento della finale del torneo Atp di Monaco. La sfida tra Andy Murray e Philipp Kohlschreiber, cominciata con oltre quattro ore di ritardo, è stata interrotta sul 3-2 per il tedesco (senza break) e rinviata a domani, lunedì 4 maggio, alle ore 11.
Un’edizione davvero poco fortunata, quella 2015 del torneo Atp di Monaco. Già venerdì la pioggia, che era scesa ininterrotta, aveva impedito lo svolgimento dei quarti di finale, cosicché ieri i protagonisti erano stati costretti agli straordinari, dovendo giocare due incontri nell’arco di poche ore. Forse ancor peggio è andata oggi, con l’attesissimo match clou tra il numero uno del seeding Andy Murray e il beniamino di casa Philipp Kohlschreiber, previsto nella tarda mattinata, rinviato di minuto in minuto. Con oltre quattro ore di ritardo i due contendenti sono riusciti infine a scendere in campo, ma la tregua del maltempo è durata lo spazio di pochi game, il tempo necessario affinché il tedesco si portasse avanti per 3-2 (senza break né palle break) nel primo set. Poi il nuovo acquazzone, che ha portato alla forzata decisione degli organizzatori: ultimo atto rinviato a domani, lunedì 4 maggio, alle ore 11 (ovviamente i biglietti odierni resteranno validi).
Per Murray si tratterebbe di un titolo importante, al di là dell’effettivo valore di facciata. Il britannico, infatti, è alla prima finale in carriera sulla terra battuta (48esima in assoluto!), raggiunta, curiosamente, al ritorno nel circuito dopo il recentissimo matrimonio. Kohlschreiber, invece, ha già vinto per due volte il BMW Open, nel 2007 (su Mikhail Youzhny) e nel 2012 (su Marin Cilic), cedendo invece al connazionale Tommy Haas nel match clou di due anni or sono. Tre i precedenti confronti diretti ufficiali tra Andy e Philipp, con due affermazioni dello scozzese (al Roland Garros 2014, per 12-10 al quinto, e nell’ultimo Master 1000 di Indian Wells) a fronte dell’unica riportata dal teutonico (a Monte-Carlo nel 2010).