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03 Mag 2015 17:25 - ATP
Atp Madrid – Bolelli perfetto: è al secondo turno. Vanni entra nel Main Draw
di Redazione
TENNIS – Dal nostro inviato a Madrid, Piero Vassallo
Simone Bolelli batte 6-4 6-3 Kevin Anderson e si qualifica per il secondo turno del Mutua Madrilena Open. Luca Vanni scrive un’altra piccola favola e si qualifica per la prima volta in un Masters 1000.
Potrebbero persino trovarsi l’uno contro l’altro, se Bernard Tomic (avversario dell’aretino al primo turno) decidesse di tornare per un paio d’ore il giocatore ingestibile di qualche mese fa. In ogni caso Simone Bolelli e Luca Vanni hanno di che sorridere: il primo ha battuto un top 20 per la seconda volta in stagione (a Marsiglia vinse contro Raonic, numero 6), il secondo ha trovato il pass per il primo Masters 1000 della carriera.
La prestazione di Bolelli è stata per certi versi impressionante, soprattutto al servizio: 76% di prime in campo, appena 6 punti persi in tutto. Con una battuta così è stato molto più facile poter comandare gli scambi e tenere Anderson con la testa sott’acqua. E’ la seconda volta che il 29enne bolognese batte il sudafricano, la prima nel lontano 2008 sul veloce di Cincinnati: da allora i due hanno avuto risultati e carriere diverse, purtroppo per Simone. Questo successo però può dargli grande fiducia e gli permette di prolungare il suo buon momento: “Mi sento bene, sto giocando un buon tennis e sto crescendo; mi manca ancora un po’ di continuità, ma sto lavorando molto e sono fiducioso” spiega l’azzurro. “Era un match difficile: qui a Madrid la palla viaggia molto forte ed è difficile controllarla. Sono riuscito a far muovere Anderson il più possibile e sul mio servizio sono sempre riuscito a comandare”.
Momento di grande gioia per Luca Vanni, che per la prima volta giocherà in un Masters 1000: un altro ottimo risultato, dopo la straordinaria finale di San Paolo. “Ho cercato di contenere le emozioni, magari in serata realizzerò quello che sta davvero succedendo. Cerco sempre di estraniarmi del contesto, in questo modo riesco a gestire meglio certe situazioni”. Per accedere al tabellone principale l’aretino ha dovuto battere il francese Nicolas Mahut: 6-4 3-6 7-5 il risultato finale, un altra vittoria sulla lunga distanza come spesso aveva fatto nel suo magico torneo brasiliano. “Sono contento soprattutto perché negli ultimi due mesi avevo giocato soltanto una partita a causa di vari infortuni quindi questa vittoria serve un po’ a ripagarmi”. Per pensare al match con Tomic ci sarà tempo: l’importante è che Luca ci sia, sperando diventi un’abitudine.