Il ritiro dal tennis di Camila Giorgi, ufficializzato sul sito dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) lo scorso 7 maggio, sta lasciando dietro alcuni strascichi. Per prima cosa non c’è alcuna dichiarazione da parte della tennista, che secondo alcuni portali non sta facendosi più trovare da nessuno. Il Corriere della Sera, in particolare, aveva accennato a […]
TENNIS – Di Piero Vassallo
Rafa Nadal batte un buon John Isner in tre set e si qualifica per i quarti di finale del Masters 1000 di Monte-Carlo per l’undicesimo anno di fila.
7-6(6) 4-6 6-3 in due ore e venti minuti: risultato e tempo di gioco che dimostrano tutte le difficoltà incontrate dal maiorchino nel domare il gigante statunitense, rimasto in partita fino all’ultimo nonostante la grande fatica e le occasioni sprecate nel primo set, soprattutto nel tie break. Rafa vince ed evita la terza eliminazione illustre della giornata sul centrale, dopo la debacle svizzera di Wawrinka e Federer. Per il numero 5 del mondo (in caso di vitoria del torneo tornerebbe al terzo posto) è l’undicesimo quarto di finale consecutivo in terra monegasca, l’ultima sconfitta “precoce” è quella del 2003, quando appen sedicenne si arrese agli ottavi contro Guillermo Coria.
Per la quinta volta su altrettanti tentativi John Isner esce sconfitto dal confronto con Rafa, anche se come accaduto quattro anni fa sul centrale del Roland Garros, l’americano ha messo seriamente paura allo spagnolo. Il servizio-bomba e l’atteggiamento aggressivo hanno portato il 29enne di Greensboro vicino al grande risultato, cosa impensabile visto l’esito del primo set. Nel primo parziale è stato Isner infatti ad avere le migliori chance nonostante il grande equilibrio: due palle break nel quarto gioco e soprattutto un set point con servizio a disposizione sul 6-5 del tie break. Ma è proprio in questi punti, quelli più importanti, che lo statunitense ha tradito giocando con poco coraggio lasciando l’iniziativa a Nadal.
Perso un primo set giocato ad alto livello, Isner è andato vicino al tracollo offrendo tre palle break consecutive nell’ottavo gioco del secondo set, ma in quel momento ha saputo tirar fuori il meglio di sé, salvandosi grazie al serve & volley e riuscendo, nel game successivo, a strappare il servizio a un Nadal forse convinto di aver ormai la partita in pugno. Lo spagnolo è stato comunque bravo a non innervosirsi e approfittando di un Isner stremato per lo sforzo fatto è riuscito a prendersi il break decisivo nel quarto gioco del terzo set, chiudendo qualche minuto dopo al primo match point. Nei quarti di domani affronterà il vincente della sfida Simon-Ferrer: dovesse spuntarla il connazionale si riproporrebbe il quarto giocato proprio a Monte-Carlo lo scorso anno, quando il valenciano si impose mettendo fine alla striscia di nove finali consecutive di Rafa.