Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
TENNIS – Di Piero Vassallo
Novak Djokovic conferma il suo ottimo momento di forma e batte Marin Cilic 6-0 6-3, qualificandosi per la semifinale del Masters 1000 di Monte-Carlo.
Dopo aver battuto con il minimo sforzo sia Albert Ramos che Andreas Haider-Maurer, il serbo supera agilmente anche il campione dello US Open, travolgendolo in appena 65 minuti di gioco in cui non ha dovuto nemmeno spingere sull’acceleratore. Djokovic si conferma tabù per il croato: con questa fanno 12 vittorie su 12 per Nole, la seconda più netta dopo il 6-1 6-1 nel Round Robin delle ATP Finals dello scorso anno. Sono bastati 11 minuti al numero 1 del mondo per prendere subito il largo: 3-0 con doppio break di vantaggio e set in archivio.
Cilic è stato incapace di reggere il ritmo di Djokovic nel primo parziale, persino riuscire a reggere uno scambio oltre i 3-4 colpi era quasi un’impresa. Sotto gli occhi della coppia Vajda-Becker, Nole ha preso un break di vantaggio in apertura di secondo set e da lì gli è bastato controllare la partita senza sforzi eccessivi. Il primo game vinto da Cilic è stato salutato dall’ovazione del pubblico, a cui il tennista ha risposto con un cenno di intesa e un sorriso molto amaro. Nell’ottavo gioco del secondo parziale l’unica chance di dare un po’ di pepe alla partita: una palla break in favore del numero 10 del mondo, annullata chirurgicamente da Djokovic.
Con questa vittoria Nole raggiunge la settima semifinale consecutiva a Monte-Carlo e si conferma grande favorito per la vittoria finale. In questi primi tre match giocati ha faticato pochissimo, restando in campo poco meno di tre ore e venti: in questo modo si presenta fresco per le fasi cruciali del torneo, soprattutto in previsione di un possibile scontro con Rafa Nadal. Cilic subisce una severa lezione che conferma l’irripetibilità del miracolo di Flushing Meadows e la sua totale impotenza nelle sfide contro il serbo.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]