Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
21 Mar 2015 00:32 - ATP
Atp Indian Wells – pazzesco Raonic! Annulla tre match point a Nadal e la spunta al fotofinish
di Diego Barbiani
TENNIS – Dal nostro inviato ad Indian Wells Diego Barbiani
Incredible, pazzesco. In un match condotto magistralmente per quasi due set da Rafael Nadal, alla fine è Milos Raonic che esulta. Sarà lui l’avversario domani, in semifinale, di Roger Federer. 4-6 7-6(10) 7-5 il punteggio finale in tre ore di match vissuti, dal 5-4 Raonic del secondo, davvero al cardiopalma.
Il canadese ha compiuto un miracolo, il pubblico sembra tutt’ora incredulo di quanto avvenuto. Sono stati tre i match point che il n.6 del torneo ha cancellato allo spagnolo, tutti nel tie-break del secondo set dove è stato sotto anche 5-4 e servizio Nadal. Una partita capovolta grazie ad una volontà di ferro ed ad un braccio che nei momenti fondamentali ha risposto quasi sempre bene. Mai un segnale di cedimento vero, nonostante fosse stato più volte ad un passo dal baratro.
E’ questa la sua vittoria probabilmente più bella, in uno degli stadi più importanti del mondo contro un avversario che solo dal nome farebbe tremare le gambe, le braccia, qualsiasi cosa. Quello in cui Raonic ha stupito, oggi, è che alla fine era lui quello più fresco tra i due giocatori in campo. Nadal, la cui forza fisica e la resistenza sono noti a tutti, oggi da quel decimo game del secondo set è piano piano calato fino ad essere in sofferenza estrema negli ultimi game del terzo set.
Eppure, il n.3 del mondo, aveva approcciato la partita come meglio non poteva. La grande attenzione messa nei primi game dell’incontro gli aveva subito fruttato un break di vantaggio e con grande esperienza si stava mantenendo solidissimo da fondo campo mandando spesso Raonic al limite. Più il canadese spingeva, più lui rigiocava tutto. Stessa potenza, maggiore profondità. A forza di tirare, di spingere per cercare un varco, Milos cadeva spesso in tanti errori specialmente con il dritto.
Forse il miglior Nadal del torneo ha chiuso comodamente il primo set e nel secondo ha avuto numerose occasioni per venirne fuori, ma Raonic si è sempre salvato e sul 5-4 in suo favore, per la prima volta, è arrivato ad avere delle palle break. Lo spagnolo si è tirato su e nel tie-break aveva recuperato da 0-2 fino a salire 5-4 e servizio. Poi, piuttosto improvvisamente, quei lievi sentori di stanchezza sono venuti fuori. Stava adottando una tattica molto dispendiosa, posizionato in risposta nei pressi della scritta “Indian Wells” (tre metri abbondanti dietro la linea di fondo campo) ed ad ogni punto spendeva molte più energie del suo avversario.
Alla fine questo sforzo gli si è rivoltato contro ed ha perso mano a mano sempre più lucidità. In compenso, dall’altro lato, Raonic si teneva su con la battuta annullando bene ognuno dei tre match point concessi ed al quarto set point un dritto in corsa di Nadal è stato stoppato dalla rete.
Il terzo set vedeva entrambi i giocatori piuttosto provati. Soprattutto Nadal, che è parso perdere anche le misure del campo. Un tempo era solito non sbagliare una decisione quando era il momento di verificare il segno della pallina, oggi le ha sbagliate quasi tutte. Dal 4-4 del set decisivo, poi, ha fatto sempre più fatica a prendere il comando degli scambi, il dritto come lo tirava per quasi due set era ormai sparito, non correva più come nei primi due parziali ed alla lunga, per Raonic, veniva molto più agevole chiudere un punto a rete. Per quasi un’ora e mezza è stato in balia totale del suo avversario: veniva passato da qualsiasi zona del campo, se cercava una conclusione al volo l’altro ci arrivava, sempre, ormai era una costante. Poi si è arrivati al 5-5, con il secondo punto, in particolare, in cui si è vista tutta la difficoltà e la stanchezza fisica dello spagnolo che dopo aver servito piano ha ributtato di là in qualche modo il successivo dritto e non è neppure partito sulla voleè seguente.
Alla fine è stato bravo ed anche fortunato, Raonic, quando alla seconda palla break un suo recupero di dritto ha scavalcato Nadal ed è atterrato sulla riga di fondo costringendo l’altro a rigiocare un colpo impossibile. Così, si è avverato quello che per quasi due ore sembrava irreale. Milos Raonic ha battuto Rafael Nadal, il canadese è per la prima volta in semifinale ad Indian Wells. Ed ora aspettiamo che passi l’adrenalina per una partita così emozionante.