TENNIS – BUENOS AIRES. Rafael Nadal si riscopre il cannibale della terra rossa.

A Buenos Aires, su una superficie lentissima, lo spagnolo torna a macinare gioco e punti superando con un netto 6-1 6-1 un Federico Delbonis forse un po’ provato dalla lunga trasferta sudamericana condita da ottimi piazzamenti sia in casa sua che la scorsa settimana a Rio de Janeiro quando fu fermato da un grande Fabio Fognini. Pochi alibi, comunque, per il beniamino del pubblico: questo Nadal, oggi, era impossibile da fermare. Un’ora o poco più e la partita era già conclusa in favore dell’ex n.1 del mondo, che in semifinale ha Carlos Berlocq, vincitore anche lui in maniera agevole sullo sloveno Blaz Rola (6-1 6-3). Fuori invece al testa di serie n.2 Tommy Robredo, abbattuto da un Nicolas Almagro che piano piano sta ritrovando i suoi automatismi mentre Pablo Cuevas (n.3 del seeding) ha perso la maratona contro l’altro argentino Juan Monaco, impostosi 7-6 6-7 6-4 in quasi tre ore di gioco.