di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
10 Gen 2015 13:50 - ATP
Hopman Cup / Storica prima volta della Polonia: Janowicz e Radwanska battono Isner e Serena Williams
di Diego Barbiani
TENNIS – PERTH. Per la prima volta nella storia, la Polonia si è laureata campione della Hopman Cup.
Cancellata l’amarezza per la sconfitta in finale dello scorso anno contro la Francia di Alizé Cornet e Jo Wilfried Tsonga, Agnieszka Radwanska in compagnia di Jerzy Janowicz hanno marciato spediti verso la finale e nell’ultimo atto hanno superato Serena Williams e John Isner. Accompagnati da un tifo incessante da parte di un gruppo di tifosi provenienti dalla Polonia, Radwanska e Janowicz hanno confezionato la loro vittoria nel doppio misto decisivo, ma la vera protagonista della giornata è stata Agnieszka che per la prima volta in carriera è riuscita a battere Serena.
Per tutta la durata del torneo la n.1 del mondo non è mai apparsa in grande forma, dal caffé contro Flavia Pennetta alla batosta presa da Eugenie Bouchard alle difficoltà contro Lucie Safarova quando la spuntò solo al tie-break del terzo. Oggi i problemi relativi ad una mancata costanza sono continuati e neppure l’aver ripreso un secondo set ormai andato è riuscita a calmarla. 6-4 6-7(3) 6-1 dunque il punteggio finale in favore di una contentissima Radwanska che poi ha dato il massimo anche nelle fasi calde del doppio decisivo portando a casa due turni di battuta a zero che hanno mentalmente liberato Janowicz, uscito a sua volta sconfitto dal singolare contro Isner per 7-6(10) 6-4. Così, dal 4-3 Stati Uniti la Polonia si è rifatta sotto ed un nuovo break sul 6-5 ha dato loro il vantaggio. Nel secondo set il break decisivo è arrivato sul 2-1 e, contro una Serena così nervosa da frantumare la racchetta per terra, è bastato mantenere la calma e condurre in porto il match per esplodere poi di gioia.
Il dato che emerge con forza è l’imbattibilità mantenuta dai polacchi nel doppio misto: sarà curioso vedere se riproporranno l’esperimento, soprattutto con le olimpiadi di Rio che distano ormai solo un anno.