TENNIS- Di Giancarlo Di Leva

MELBOURNE. Una Sara Errani troppo remissiva non ce l’ha fatta a superare Yanina Wickmayer ispirata come non la si vedeva da molto. La belga ha giocato una partita in crescendo mettendo a segno 54 vincenti (contro i 21 di Sara) ma anche 52 errori gratuiti (19 quelli dell’italiana). Risultato finale 4/6 6/4 6/3.

Era il 6° scontro diretto tra le due giocatrici (bilancio a questo punto 4-2 per la belga) e il secondo agli Australian Open dopo quello al 3° turno del 2010 che vide come oggi prevalere la Wickmayer sempre in 3 set (6/1 6/7 6/3).

Più di quanto ha fatto, la Errani, in ritardo di preparazione del momento, non poteva fare. Sara ha giocato in difesa approfittando intelligentemente degli errori dell’avversaria riuscendo ad andare avanti fino al 6-4 2-0. Non ha sfruttato la palla del doppio break e da quel momento la belga, scampato il pericolo, ha dato ulteriore impulso ai suoi affondi che Sara non è riuscita più ad arginare. L’unica reazione di carattere da parte dell’italiana si è vista all’inizio del terzo set quando ha strappato a zero il servizio all’avversaria sull’1-1, ma non è bastato. Immediata la risposta della belga che da quel momento non ha lasciato più scampo alla Errani chiudendo al 9° gioco.

Lo Slam di Melbourne rappresentava per entrambe un occasione di riscatto. Entrambe le tenniste infatti non avevano ancora vinto una partita quest’anno prima di lunedi . Sara era apparsa in ritardo di preparazione perdendo nettamente agli esordi sia ad Auckland (da Hantuchova) che a Sidney (da Muguruza) mentre la sua avversaria attraversa una fase molto opaca della sua carriera. Non superava due turni in un torneo da febbraio dello scorso anno a Doha dove raggiunse i quarti di finale (sconfitta dalla Radwanska). In classifica è precipitata al n.80 dopo aver chiuso la scorsa stagione al n. 67, molto lontano dal best ranking risalente al 2010 quando ventenne, riuscì a salire fino alla 12° posizione.

Essere riuscita ad approdare al 3° turno è per la Errani comunque incoraggiante ed è un risultato migliore di quello ottenuto lo scorso anno visto che uscì subito per mano della Goerges. Questo risultato n concomitanza con la sconfitta prematura della Pennetta fan sì che la tennista romagnola tornerà n.1 d’Italia avanzando in classifica presumibilmente al n.12.

A questo punto Sara potrà concentrarsi con l’amica Roberta Vinci sul torneo di doppio in cui difendono il titolo vinto consecutivamente nel 2013 e nel 2014.