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28 Nov 2014 14:26 - ATP
La finale di Wimbledon Djokovic-Federer miglior match Slam del 2014 per l'Atp
di Fabrizio Fidecaro
TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Il sito Atp ha incoronato la finale di Wimbledon vinta da Novak Djokovic su Roger Federer quale miglior match del 2014 nelle prove del Grande Slam. Secondo posto per Wawrinka-Djokovic a Melbourne, terzo per Nishikori-Wawrinka a New York.
Il match Slam dell’anno? La finale di Wimbledon. Così si è espresso il sito ufficiale dell’Atp, che ha incoronato la sfida tra Novak Djokovic e Roger Federer, vinta dal serbo con il punteggio di 67(7) 64 76(4) 57 64, quale migliore incontro del 2014 tra quelli disputati nei Major. Di fatto è stato anche il match che ha determinato il primato di Nole nel ranking mondiale di fine anno, poi rafforzato grazie al successo nelle Atp World Tour Finals di Londra. Per Federer sfumò in extremis il sogno di un’ottava corona a Church Road, ma solo al termine di una prestazione di altissimo livello in cui mise a dura prova il ragazzo di Belgrado, a sua volta artefice di una prova di grande valore.
Al secondo posto l’Atp ha collocato invece una sconfitta di Djokovic, quella patita nei quarti degli Australian Open con l’altro svizzero Stan Wawrinka, che si impose per 26 64 62 36 97, proseguendo poi la sua corsa fino a conquistare il primo titolo Slam. Completa il podio un altro quarto, quello degli US Open tra Kei Nishikori e lo stesso Wawrinka, vinto dal giapponese per 36 75 76(7) 67(5) 64.
Ancora un quarto di finale ai piedi del podio: il successo in rimonta di Federer sul transalpino Gael Monfils agli US Open. Il fuoriclasse di Basilea prevalse con lo score di 46 36 64 75 62, dopo aver annullato due matchpoint. Infine, in quinta posizione, l’affermazione di Andy Murray su Philipp Kohlschreiber nel terzo round del Roland Garros: per il britannico una vittoria con il punteggio di 36 63 63 46 1210, dopo aver sciupato un vantaggio di 4-2 nel quarto set ed essere stato costretto dall’oscurità all’interruzione e al rinvio al giorno dopo sul 7 pari al quinto.