TENNIS – ATP FINALS – SALVATORE DE SIMONE. Stanislas Wawrinka domina Thomas Berdych nel match d’esordio delle Atp Finals con un doppio 6-1. Non c’è stata partita. Fin dall’inizio lo svizzero ha mostrato una forma eccellente, al contrario di un spento Berdych.

Stanislas Wawrinka aveva rilasciato un’intervista al giornalista svizzero René Stauffer alla vigilia delle Atp Finals. Il tennista elvetico aveva assicurato che non avrebbe pensato al master londinese come un torneo di preparazione per la finale di Coppa Davis, essendo la competizione dei “Maestri” un evento a cui tiene particolarmente; e nel match d’esordio Stan è stato di parola. Infatti, in meno di un’ora, si è sbarazzato di un irriconoscibile Thomas Berdych, sciorinando una prestazione semplicemente mostruosa. All’elvetico è riuscito praticamente tutto e ha dominato la partita dall’inizio alla fine. Scrivere una cronaca della gara non avrebbe molto senso, come il lettore può evincere dal risultato finale. Probabilmente nessuno avrebbe potuto immaginare un tale dominio sul giocatore ceco da parte dello svizzero, anche perché quest’ultimo nei precedenti tornei aveva tutt’altro che brillato; invece, nella partita appena conclusa, l’elvetico è sembrato ritornare ai fasti australiani dell’inizio anno; anzi, forse è stato ancora superiore al Wawrinka che aveva sorpreso tutti a gennaio. Nella sua vittoria c’è anche lo zampino del suo avversario, visto che comunque stiamo parlando di Berdych, che nella sua carriera ha già dimostrato di essere un tennista tutt’altro che continuo: il ceco è stato semplicemente disatroso e se non fosse stato per il servizio (che comunque oggi non ha funzionato per nulla) non avrebbe portato a casa nemmeno un game. Ma la brutta prestazione del ceco non inficia quella di Wawrinka, che ha mostrato una scioltezza, una sicurezza e una padronanza del campo magnifica. Nell’intervista sopracitata l’elvetico aveva aggiunto le testuali parole: “Se riesco a battere Berdych, potrebbero accadere grandi cose a Londra”. Berdych è stato sconfitto (o meglio, disintegrato) e se Wawrinka riesce a mantenere questa forma eccellente, chissà che per lo svizzero quelle grandi cose non possano davvero accadere.