TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – PECHINO – Clamorosa sconfitta per Rafael Nadal nel torneo Atp 500 di Pechino: il maiorchino ha ceduto per 67(7) 64 63 al qualificato slovacco Martin Klizan, che affronterà in semi Tomas Berdych.  Nella parte alta sfida di lusso tra due dei Fab Four, Novak Djokovic e Andy Murray: il serbo ha battuto per 62 64 Grigor Dimitrov, il britannico si è imposto per 61 64 su Marin Cilic.

Clamorosa sconfitta per Rafael Nadal nei quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino. Il maiorchino, al rientro dopo lo stop per l’infortunio al polso, è stato eliminato da Martin Klizan, proveniente dalle qualificazioni, che si è imposto con il punteggio di 67(7) 64 63. La battuta d’arresto di Rafa è tanto più sorprendente perché a un certo punto il numero 2 del mondo era sembrato tenere l’incontro saldamente tra le mani, avendo fatto suo il primo set e conducendo 4-2 nel secondo. Invece allo slovacco, che fin dall’inizio gli ha tenuto testa con grinta, è riuscita la più inattesa delle rimonte.

Klizan, attualmente classificato al 56esimo posto del ranking, sarebbe potuto crollare di nervi dopo aver perso il primo set, in cui aveva servito inutilmente sul 5-4, per nove punti a sette al tie-break. Tanto più che nel secondo parziale lo spagnolo gli ha strappato il servizio sull’uno pari (dopo essersi salvato da 15-40 nel game precedente), mantenendo lo scarto acquisito fino al 4-2. Qui, però, la rotta si è invertita: Klizan ha recuperato lo svantaggio e, mettendo a segno una serie di quattro giochi consecutivi, ha portato la sfida al terzo. Ancora Nadal gli ha tolto il servizio nel quinto game, portandosi 3-2 con la battuta a seguire, ma Martin ha reagito, dominando i giochi successivi fino a conquistare dopo due ore e trentasei minuti un’incredibile vittoria. Lo slovacco se la vedrà ora con Tomas Berdych, che ha liquidato John Isner con un netto 61 64.

La semifinale della parte alta del tabellone metterà di fronte, invece, due dei massimi protagonisti del tennis degli ultimi anni, Novak Djokovic e Andy Murray. Entrambi, oggi, si sono mostrati in ottima forma. Ha cominciato Nole, che si è sbarazzato di un ostacolo scomodo come Grigor Dimitrov con una semplicità a tratti imbarazzante. Il serbo. numero uno del seeding e del mondo, si è imposto con il punteggio di 62 64, ma era già avanti per 5-2 nel secondo set, quando ha accusato l’unico momento di distrazione dell’incontro, consentendo al bulgaro di rendere lo score più accettabile. Per lui è giunta così la 22esima vittoria in altrettanti match disputati in carriera nella capitale della Cina.

Forse ancora più impressionante la prestazione di Murray, che ha posto fine alla corsa del fresco campione degli US Open Marin Cilic con un rapido 61 64. Andy ha ottenuto un successo convincente e utilissimo, specie in ottica qualificazione alle Atp World Tour Finals di Londra. Sono ventuno i precedenti confronti diretti ufficiali tra lui e Djokovic, con tredici affermazioni del serbo, che si è aggiudicato anche i due head to head di quest’anno, nei quarti del Master 1000 di Miami e di Flushing Meadows.