TENNIS – PARIGI-BERCY. Giornata cruciale a Parigi-Bercy. Gli ottavi vedono in campo tutti i migliori del mondo ed oggi, finalmente, si conoscerà qualcosa di più sul Master di Londra mentre in serata ci sarà la sfida a distanza tra Federer e Djokovic per la leadership mondiale. 

Roger Federer ferma la corsa della sorpresa del torneo Lucas Pouille, e con il 14esimo match vinto di fila mantiene vive le sue speranze di chiudere l’anno al numero 1. Lo svizzero si è imposto con un doppio 64 (un decisivo break per set, arrivato sempre sul 3 pari) ed ora se la vedrà con Milos Raonic.

Al quinto ed al sesto posto della Race, ad una manciata di punti di distanza, ci sono Andy Murray e Kei Nishikori. Lo scozzese è il primo a prendere uno dei quattro posti vacanti per Londra con il netto successo per 6-3 6-3 su Grigor Dimitrov, in quello che era il vero spareggio della giornata. Il bulgaro doveva vincere, o le sue speranze di qualificazione verrebbero tutte infrante. Non di meno, il n.11 del mondo ha dichiarato che non vuole andare a Londra per fare la riserva. O dentro, o fuori, quindi, ed alla fine i suoi sogni si sono infranti.

Il giapponese, vincitore ieri di una gran battaglia contro Tommy Robredo, ha ottenuto una vittoria di capitale importanza contro Jo Wilfried Tsonga. Il francese gli rievocava piacevoli ricordi perché quando lo batté fu nel torneo di Shanghai del 2011, in cui raggiunse la sua prima semifinale di un Master 1000, e nell’Australian Open 2012 quando raggiunse poi i quarti di finale, ma soprattutto lo scorso anno proprio qui a Bercy con un 1-6 7-6 7-6 che segnò anche la fine delle speranze del transalpino di accedere al Master. Quest anno, con un 6-1 4-6 6-4 vissuto sempre sul filo dell’equiibrio dal 2-2 del secondo set, proietta l’allievo di Michael Chang e Daniele Bottini ai quarti di finale ed alla sfida contro David Ferrer, ma soprattutto è fondamentale perché al 90% sarà tra i migliori otto che si contenderanno il Master finale.

Per Tomas Berdych, reduce da un esordio complicato contro Adrian Mannarino, è arrivata una vittoria tutto sommato agevole contro Feliciano Lopez. 7-5 6-3 che poteva anche essere più ampio se nel primo set il ceco non avesse mancato l’opportunità di chiudere sul 5-3 in suo favore. Ormai il Master è vicinissimo e già domani potrebbe arrivare la qualificazione.David Ferrer invece ha sconfitto Fernando Verdasco 6-1 6-2 in appena un’ora di gioco e tiene salda la sua posizione dall’attacco di Raonic che sfiderà subito dopo Bautista Agut ieri perfetto contro Gasquet.

Stan Wawrinka per la terza volta in stagione è stato sconfitto da Kevin Anderson. Il sudafricano, ormai vera bestia nera del n.4 del mondo, ha vinto con il punteggio finale di 6-7(2) 7-5 7-6(3) in quasi tre ore di gioco, rischiando tanto quando nel terzo set lo svizzero ha servito per il match sul 5-4 ed è stato a soli due punti dalla vittoria. Ora nei quarti affronta Berdych. Chiude il programma la vittoria di Novak Djokovic per 6-3 7-6(2) contro Gael Monfils.