TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – BASILEA – Tutto facile per Roger Federer e Rafael Nadal nel torneo Atp 500 di Basilea: travolti Muller e Herbert. Gulbis eliminato dal giovanissimo croato Borna Coric.

Se il buongiorno si vede dal mattino, questa edizione del torneo Atp 500 di Basilea si prospetta decisamente foriera di soddisfazioni per i due grandi rivali del tennis mondiale del nuovo millennio, Roger Federer e Rafael Nadal. Il maiorchino, in verità, aveva già esordito lasciando quattro giochi al nostro Simone Bolelli, ma oggi, in campo per il secondo turno contro il francese Pierre-Hugues Herbert, ha voluto fare ancor meglio, infliggendogli un mortificante doppio 61. Rafa è apparso in buone condizioni di forma, senza mai lasciar trasparire eventuali difficoltà legate ai problemi fisici degli ultimi tempi.

Ottimo anche il debutto di Federer, un turno indietro rispetto allo spagnolo. Il beniamino di casa, primo favorito del tabellone e vincitore qui per ben cinque volte in dieci finali disputate, si è sbarazzato del lussemburghese Gilles Muller con un nettissimo 62 61, deliziando il foltissimo pubblico accorso per ammirarlo. Il fuoriclasse elvetico se la vedrà ora con l’uzbeko Denis Istomin, che ha rifilato un altro 61 61 al polacco Jerzy Janowicz.

Nadal troverà invece nei quarti il vincente della sfida tra Borna Coric e Andrey Golubev, in programma domani. Il giovanissimo croato, non ancora diciottenne, è stato fra i grandi protagonisti della giornata, ottenendo un prestigioso successo per 76(2) 63 su Ernests Gulbis, numero 6 del seeding e 13 del ranking mondiale. Il lettone ha servito inutilmente avanti per 5-3 nel primo set, subendo poi la rimonta del promettente avversario. Dal canto suo, il kazako Golubev si è imposto per 63 63 sul russo Teymuraz Gabashvili.

Buona anche la prova del diciassettenne Alexander Zverev, rivelazione estiva in quel di Amburgo. Il giovanissimo tedesco, però, ha finito per arrendersi in tre set (26 64 62) al bulgaro Grigor Dimitrov (quinta testa di serie), dopo aver mancato due fondamentali palle break consecutive sul 3 pari del secondo set. Dimitrov ha poi fatto valere la sua maggiore esperienza, ma Zverev ha confermato di essere un ottimo prospetto per il futuro.