Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
23 Ott 2014 18:37 - ATP
Atp Basilea: Federer, contro Istomin ancora una vittoria sofferta
di Diego Barbiani
TENNIS – Di Diego Barbiani
BASILEA. Sul campo centrale di Basilea, un anno fa, Denis Istomin fece vedere un esercito di squali per tutti i tre set a Roger Federer, che lottò duramente per uscire vincitore.
Dodici mesi dopo, l’uzbeko ha tenuto in campo il n.1 svizzero per quasi due ore prima di piegarsi per 3-6 6-3 6-4. Ieri, contro Gilles Muller, furono trequarti d’ora di accademia, oggi invece un tennis più scorbutico e qualche urlaccio di troppo. Due facce della stessa medaglia, due caratteristiche peculiari del Federer ultimo periodo. Rude, nervoso, steccava troppi colpi per poter contrastare un Istomin sempre temibile sul veloce ed esaltato dall’indoor. Non avendo nulla da perdere, il n.55 del mondo ha giocato con la “lucida incoscienza” che lo ha sempre contraddistinto e fino a quando il suo gioco nei turni di battuta non era messo in pericolo dal rivale veleggiava tranquillo, forte di un break ottenuto in apertura.
Il momento di rottura definitivo è stato nel sesto game del secondo parziale, quando Federer ha preso il via e cominciato a salire di livello. Il break, in quel gioco, è arrivato un po’ dal nulla: prima un nastro spudoratamente casalingo, poi un salvataggio miracoloso a rete dello svizzero ed un colpo da sotto le gambe dell’uzbeko che avrebbe meritato maggior gloria ed è uscito di qualche centimetro, poi una risposta di Federer in back che è morta al momento dell’impatto con il suolo. Lo 0-40 per Istomin segnava anche la fine della sua tranquillità e dopo aver ceduto il servizio, per lui, si è fatto tutto più complicato.
Come un anno fa Federer, in una giornata non facile, ha tirato fuori un carattere di fuoco e riequilibrato il match ha poi trovato il guizzo a metà del set decisivo, dopo essersi mangiato tante occasioni già ad inizio terzo parziale. Il sorriso finale, appena accennato, è in sintonia con il suo umore odierno: contento per la vittoria, basta. O forse avrà ripensato dentro di sé a quanta fatica fece anche dodici mesi fa, quando però il suo stato d’animo era completamente opposto a causa della difficile parentesi estiva. Per lui, ora, ci sarà o Grigor Dimitrov o Vasek Pospisil.
RISULTATI ODIERNI:
(1) Federer b. Istomin 3-6 6-3 6-4
Coric b. Golubev 6-4 6-4
(5) Raonic b. Young 6-4 6-7(5) 7-6(2)
Karlovic b. De Schepper 6-7(6) 6-4 6-3
Becker b. Kukushkin 6-7(3) 7-6(4) 3-0 rit.