Coppa Davis. Gala Leon nuovo capitano della Spagna, Toni Nadal scettico: divampa la polemica

TENNIS – Gala Leon è stata scelta come capitano della squadra maschile spagnola di Davis. Toni Nadal non è d’accordo con la decisione e le sue frasi, accusate di maschilismo, stanno suscitando un acceso dibattito in Spagna.

 Il Presidente della federazione spagnola di tennis, José Luis Escanuela, ha presentato ufficialmente Gala Leon come capitano della squadra spagnola della davis maschile, diventando così la prima donna a ricevere l’incarico nella storia del tennis spagnolo: “Dopo le dimissioni di Moya, abbiamo deciso di assumere Gala Leon come capitano della squadra maschile di Davis – ha dichiarato Escanuela in una conferenza stampa a Siviglia – Siamo convinti che lei farà un buon lavoro”. La Leon si è dichiarata felice di essere stata scelta: “Si, sono davvero contenta di far parte di questo bel progetto”.

Ma non è piaciuta molto a Toni Nadal la scelta di Gala Leon come capitano della squadra davis maschile. Lo zio e coach del numero due del mondo ha fatto alcune dichiarazioni davanti ai microfoni di ‘Rne’ che hanno sollevato parecchie discussioni sui media spagnoli. L’iberico aveva manifestato il suo stupore riguardo la decisione della federazione spagnola di scegliere una donna come capitano della squadra maschile di Davis, rilasciando parole che sono state reputate di aperto maschilismo: “Sono molto sorpreso di questa decisione, come credo lo siano tutti del resto – ha dichiarato Toni Nadal – Non era mai stata scelta una donna per questo ruolo. Non vorrei essere frainteso, non ho nulla contro le donne, ci mancherebbe. Però non me l’aspettavo, perché lei non conosce il circuito maschile e nemmeno i giocatori, perlomeno Rafa. Credevo che avrebbero scelto un conosciuto ex giocatore, tipo Juan Carlos Ferrero, come spesso è stato fatto in passato. Inoltre di solito prima di scegliere il capitano la federazione chiede consiglio ai tennisti, ma in questo caso non è andata così ed è molto strano. Tra l’altro in Davis si sta molto tempo nello spogliatoio, i tennisti spesso hanno pochi vestiti addosso e avere una donna come capitano in una situazione del genere non è il massimo”.

Quest’ultime parole hanno creato una vivace discussione sui social e sugli altri media spagnoli. Toni Nadal è stato tacciato di spiccato maschilismo ma in una successiva intervista a ‘Efe Radio’ non ha rinnegato le affermazioni rilasciate in precedenza alla radio nazionale spagnola: “Non mi pento di quello che ho detto. Non ho offeso né Gala Leon né le donne. Mi sono semplicemente limitato a manifestare la mia sorpresa sulla decisione di sceglierla come capitano di Davis e a dire che poteva essere un problema, cosa che continuo a pensare. Non sono maschilista, ci mancherebbe. Mi si può accusare di essere antiquato per il fatto che non farei la pipì davanti a una donna e che compartire lo spogliatoio con lei potrebbe essere un problema, ma da qui a parlare di maschilismo ce ne passa”. Non si è fatta attendere la risposta dell’interessata, la quale è stata piuttosto concisa e ironica al riguardo: “Beh, ogni volta che andrò nello spogliatoio busserò alla porta – ha dichiarato Gala Leon – non voglio entrare in una polemica sessista”.

Rafael Nadal pensa che si sta facendo troppo inutile rumore sulle dichiarazioni dello zio: “Toni ha semplicemente parlato di sport ma qui siamo sempre abituati a far politica e polemica su tutto – ha dichiarato il tennista – Per me il discorso è chiuso, non voglio dire niente al riguardo. Per quanto riguarda la scelta del nuovo capitano, innanzitutto voglio dichiarare il massimo rispetto per Gala Leon. La sua nomina è stata una sorpresa anche per me. Non la conosco personalmente ma non ho nulla contro questa decisione. Si, di solito noi tennisti veniamo consultati, ma il presidente ha il diritto si scegliere chi vuole e di farlo nella maniera che crede opportuna. Io sono solo un giocatore e continuerò a giocare come ho sempre fatto”.

Non pochi comunque condividono l’opinione di zio Toni, almeno tra i lettori di “El Mundo”; il prestigioso quotidiano spagnolo ha fatto un sondaggio online e alla seguente domanda: “Credete che una donna possa essere il capitano di davis?”, ben il 44% ha risposto di no. C’è chi però, a differenza di quest’ultimi, considera una grande notizia la scelta della Leon come capitano di Davis: Andy Murray. Forse non è un caso, dato che il britannico è allenato da una donna, Amelie Mauresmo, e che a suo tempo anche la sua scelta aveva fatto discutere: “Complimenti a Gala Leon Garcia per essere diventata la prima donna capitano della Spagna…speriamo sia la prima di tante!”. In un secondo messaggio su twitter Murray ha fatto intendere quanto tiene al ruolo delle donne nello sport, forse pensando anche a mamma Judy : ” è la prima donna in 114 anni di storia della competizione? #WomeninSport “.        

 

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