Terza giornata del Master 1000 di Toronto con parecchi match interessanti: maltempo permettendo vedremo all’opera, fra gli altri, Djokovic, Murray, Raonic e i due italiani Fognini e Seppi, vincenti ieri, che tornano subito in campo per i rispettivi secondi turni.

MURRAY FACILE CON KYRGIOS. Sul centrale si è cominciato con la sfida tra Nick Kyrgios e Andy Murray: il giovane talento australiano, dopo aver eliminato Rafa Nadal a Wimbledon, era chiamato a un nuovo test contro uno dei Fab Four. Kyrgios era stato già bravo ieri a superare un ostacolo tutt’altro che comodo come il colombiano Santiago Giraldo, ma oggi non ha ripetuto la brillante prestazione, arrendendosi allo scozzese con un rapido doppio 62.

NOLE SI SALVA CON MONFILS, DEBUTTA RAONIC. Sembrava normale amministrazione per il numero 1 del mondo Novak Djokovic, al rientro dopo il trionfo ai Championships e il matrimonio. Un 6-2 facile, il primo set contro Gael Monfils, nonostante le due palle break salvate a inizio match. Poi le cose si sono complicate maledettamente, con la salita di rendimento del francese, che non ha mollato il servizio e si è rifugiato al tie-break. Lì sul 3-3 Monfils sembrava essersi arreso con un bruttissimo doppio fallo, ma Djokovic inaspettatamente ha ricambiato il favore, finendo per perdere poi il parziale. Un blackout protrattosi anche nel terzo set, con il serbo incapace, per la prima volta nel match, di tenere il servizio: 3-1 Monfils, che ha avuto anche due palle del 4-1, ma che ha alla fine concesso il controbreak e giocato un brutto tie-break, chiuso con un bel dritto lungolinea di Djokovic: 62 67 76.
Grigor Dimitrov affronta lo statunitense Donald Young, in evidente ripresa negli ultimi tempi. La sessione serale è aperta dal beniamino di casa Milos Raonic, reduce dal titolo di Washington, che conta di dare una soddisfazione al suo pubblico, deluso, sul versante femminile, da Eugenie Bouchard a Montreal. Chiude il match tra Yen-Hsun Lu e Tomas Berdych.

FRANCESI SUL GRANDSTAND, ESCE GULBIS. Sul Grandstand subito derby francese tra Jeremy Chardy e Jo-Wilfried Tsonga, vinto da quest’ultimo in due set combattuti, 76(6) 64. Poi un altro transalpino, Richard Gasquet, ha vinto in rimonta contro il bombardiere croato Ivo Karlovic. Completano il programma Ferrer, vittorioso in tre set su Russell, e Lopez-Smyczek. Sul campo 1 Julien Benneteau ha eliminato Ernests Gulbis.

OUT FOGNINI E SEPPI. Entrambi gli azzurri erano in scena sul campo 2 in match alla loro portata, ma sono andati incontro a due sconfitte. Si è cominciato con Andreas Seppi, opposto al croato Ivan Dodig: l’altoatesino ha mancato un’ottima chance, arrendendosi in un tie-break del terzo nel quale conduceva per 5-2. Poi Fabio Fognini – che cercava una pronta rivincita sul sudafricano Kevin Anderson, da cui aveva perso a Wimbledon – ha lottato solo un set, cedendo con lo score di 75 62.

RISULTATI

(1) N. Djokovic b. G. Monfils 62 67(4) 76(2)
(8) A. Murray b. (WC) N. Kyrgios 62 62
J. Benneteau b. (12) E. Gulbis 76(4) 63
(12) R. Gasquet b. I. Karlovic 57 76(5) 63
(13) J. Tsonga b. J. Chardy 76(6) 64
(15) M. Cilic b. (LL) M. Jaziri 46 60 76(4)
K. Anderson b. (16) F. Fognini 75 62
(17) T. Robredo b. G. Simon 7-5 6-4
I. Dodig b. A. Seppi 64 36 76(5)