Atp Cincinnati: Raonic troppo forte per Fognini, Federer supera Murray. L'altra semifinale è Ferrer-Benneteau

TENNIS – CINCINNATI

Fabio Fognini è stato sconfitto da Milos Raonic in due set senza storia. Risultato 6-1 6-0 in poco più di un’ora.

Si è conclusa così l’avventura del ligure nel Master 1000 di Cincinnati. Una partita rapida, quasi passata sotto l’indifferenza dei tanti. Milos Raoic ha dominato, facilitato anche da qualche problema fisico per Fabio che più volte ha chiamato il trainer in campo.

Le sofferenze di Federer ieri contro Gael Monfils sono ormai passate. Oggi è un altro giorno e lo svizzero nella partita di cartello contro Andy Murray ha mostrato un altro piglio. Vinto il primo set per 6-3, nel secondo set aveva inizialmente subito la veemente reazione di Murray ed era finito sotto di due break per un 4-1 che sembrava ormai garantire l’approdo al set decisivo. Lo svizzero però non era d’accordo e, tornando a disegnare il campo con i suoi colpi, ha recuperato passo dopo passo lo scozzese fino al sorpasso sul 5-4. E’ stato il break al dodicesimo game, però, a porre fine al match. 6-3 7-5 il punteggio finale con cui l’ex n.1 del mondo approda ancora ad una semifinale in un Master 1000 e domani sfiderà Raonic. 

Intanto Stan Wawrinka, testa di serie numero 3, continua ad avere alti e bassi (a volere esser generosi). Lo svizzero ha perso contro il sorprendente Julien Benetteau, giocatore davvero sempre molto, molto difficile da incontrare. Il francese ha battuto il vincitore dell’Australian Open con il punteggio di 1-6 6-1 6-2.

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