Atp Cincinnati: altalena Fognini, il ligure supera Roger Vasselin solo al fotofinish

TENNIS – Di Lorenzo Di Caprio

CINCINNATI. Un continuo saliscendi di emozioni e capovolgimenti di fronte, ma alla fine Fabio Fognini ha avuto la meglio su Eduard Roger Vasselin. 6-4 4-6 7-6(5) il punteggio finale di una partita folle, in cui il francese nel terzo set ha avuto tre break di vantaggio ed ha servito per chiudere la pratica sul 6-5.

L’azzurro però, nonostante abbia ancora difficoltà a mostrare nell’arco della partita il suo tennis migliore, non si è dato per vinto riprendendo il match e facendolo suo al terzo match point. Al prossimo turno avrà Lleyton Hewitt.

Avvolto dall’inadeguato frastuono del Grandstand, l’azzurro ha sfiorato l’harakiri ma alla fine è approdato al secondo turno del Master 1000 di Cincinnati. Difficile tradurre in parole le vicende di un incontro tutt’altro che eccelso per il livello tecnico messo in campo dai due giocatori ma a dir poco coinvolgente. Merito soprattutto di Fognini, che ha impiegato quasi tre ore per fare suo un match controllato fino al 3-3 del secondo set: da lì, il taggiasco ha calato vertiginosamente l’asticella del proprio gioco dando ad un falloso Roger Vasselin l’occasione di riemergere e conquistare con lo stesso score del primo parziale il set successivo.

La partita decisiva per capovolgimenti ed occasioni sprecate ha fatto storia a sé: inizialmente l’allievo di José Perlas perdeva campo e soffre l’aggressività di un rinato Roger Vasselin ed in pochi minuti si ritrovava nuovamente sotto di un break. Intanto una racchetta veniva spaccata, qualche parola di troppo pronunciata e arrivava il warning: sembrava essere il colpo di grazia per Fognini (ora impegnato più a sconfiggere le proprie debolezze piuttosto che l’avversario), eppure il numero uno italiano non ha mollato e con una serie di soluzioni rischiose ma efficaci ha annullato una palla del 5-3 francese e riacciuffa il break.

Nono e decimo game (conclusi entrambi a zero per il giocatore al servizio) hanno fatto poi solo da tramite al finale. Sul 5-5, infatti, prima Fognini (con un paio di doppi falli) poi Roger Vasselin (sprecando ben due palle match) regalavano il break e controbreak per il giusto epilogo: è tie-break decisivo. La partita era questione di nervi ed istinto e sorride all’azzurro: Fabio partiva bene, volava subito 3-0 e successivamente gestiva il vantaggio. Il transalpino salvava i primi due match point, ma sul 6-5 alzava bandiera bianca. Resta il risultato ad un Fognini che nel prossimo turno se la vedrà contro Lleyton Hewitt, uscito vittorioso dal suo primo turno contro Jurgen Melzer.  

 

Dalla stessa categoria