Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
26 Lug 2014 14:06 - ATP
Simon: «L'omologazione delle superfici è decisione di un giocatore»
di Rossana Capobianco
TENNIS – Gilles Simon non le manda a dire, non l’ha mai fatto. «L’omologazione delle superfici è stata soprattutto una decisione di un solo giocatore, Federer è sempre stato contrario, anche se ne ha beneficiato, anche se lui non la pensa così».
«Roger è convinto che rispetto a Djokovic, Nadal, Murray si sarebbe adattato maggiormente ai cambi di superficie. Rispetto a loro forse è vero, ma sono certo che su una terra più lenta e un campo indoor più veloce avrebbe vinto molto meno. Contro i top sarebbe stato probabilmente favorito ma giocatori come Raonic nella prima settimana gli avrebbero dato sicuramente più fastidio e avrebbe rischiato di perdere di più».
«L’omologazione delle superfici è stata una decisione di tipo politico, senza dubbio. Un giocatore soprattutto ha spinto perché ciò avvenisse. Il nome? Non faccio nomi ma è chiaro che ci siano giocatori più influenti di altri.».
Simon parla poi delle prossime elezioni del presidente del Council:
«Alcuni giocatori mi han chiesto di candidarmi. Wawrinka? Sono sorpreso sia candidato come presidente, prima non era nemmeno nel Consiglio! Federer ha fatto un ottimo lavoro come presidente, siamo riusciti ad ottenere un montepremi raddoppiato in quattro anni da parte dei tornei dello Slam, così che i giocatori che escono ai primi turni possano comunque riscuotere di più. Senza Roger e il nostro supporto non sarebbe mai stato possibile. Lui non aveva certo bisogno di guadagnare di più ma si è battuto per noi rischiando anche di sporcarsi l’immagine per questo. »
«Mi auguro che si giunga al punto di avere un calendario ATP più flessibile con la possibilità di una sostituzione punti e che i tornei 500 non siano obbligatori ma opzionali».
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]