di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
TENNIS – di FABRIZIO FIDECARO
Tommy Haas si sottoporrà domani a New York a un intervento chirurgico alla spalla destra infortunata. Per il 36enne tedesco la stagione 2014 è da ritenersi conclusa, per il rientro nel circuito occorreranno almeno otto mesi. Lui, nonostante l’età, non si arrende e conta di tornare.
Stagione finita per Tommy Haas. Il 36enne tedesco si sottoporrà domani a New York a un intervento chirurgico alla spalla destra, resosi necessario perché il problema fisico che da tempo lo affligge non si sarebbe potuto risolvere altrimenti. Ritiratosi a Roma contro Dimitrov e al Roland Garros contro Zopp, l’ex numero 2 del mondo aveva poi dovuto rinunciare a Halle, annunciando anche che una sua presenza a Wimbledon sarebbe stata assai difficile. In effetti Haas dovrà fermarsi a lungo per i postumi dell’operazione e non potrà rientrare nel circuito prima di circa otto mesi: dunque, nell’eventualità, a 2015 già avviato.
«Ho atteso a lungo prima di decidere, è stato uno shock, ma non avevo alternative», ha spiegato Haas. «Dal lato infortunato non riuscivo neanche a dormire. Ci vorranno almeno tre o quattro mesi prima che possa ricominciare pian piano a sollecitare la spalla destra. Spero che tutto vada bene, vedremo come riuscirò a recuperare. Dovrò essere paziente, ci vorranno almeno otto mesi se non di più prima che possa tornare. Questo è il mio obiettivo, voglio essere io a decidere quando concludere la mia carriera. Connors a trentanove anni fu semifinalista agli US Open e per me rappresenta una fonte d’ispirazione. Già in passato ho affrontato situazioni del genere, e anche stavolta ci proverò in tutti i modi».
Haas è attualmente classificato al ventesimo posto del ranking mondiale. Nel 2014 ha raggiunto la finale a Zagabria (battuto da Marin Cilic), la semi a San Paolo del Brasile e a Monaco e i quarti agli Internazionali Bnl d’Italia (dove ha sconfitto Stan Wawrinka prima del forzato abbandono con Dimitrov).