Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
11 Mar 2014 23:47 - ATP
Atp/Wta Indian Wells: Djokovic si addormenta un set, Halep ai quarti
di Diego Barbiani
TENNIS – INDIAN WELLS.
ATP. Novak Djokovic si è qualificato per gli ottavi di finale. Al serbo è occorsa la vittoria su Alejandro Gonzalez per 6-1 3-6 6-1 in 1h45′ circa ed al prossimo turno affronterà Marin Cilic, che a sua volta ha estromesso Tommy Robredo con il punteggio di 6-4 6-3.
Negli altri incontri del tabellone maschile Feliciano Lopez ha superato in tre set Mikhail Kukushkin per 1-6 6-3 6-4, mentre il connazionale Fernando Verdasco ha vinto contropronostico la sfida contro Richard Gasquet (n.8 del tabellone) per 7-6(5) 6-1. Bene infine anche l’altro spagnolo, Roberto Bautista Agut, che al tie-break del terzo set ha superato Jarkko Nieminem.
DJOKOVIC ANCORA NON AL TOP MA CONTINUA LA SUA CORSA
Dopo la prematura eliminazione di Nadal, che ha un po’ scosso il torneo, anche Nole continua a non convincere del tutto, ma alla fine sono arrivati gli ottavi con la vittoria sul colombiano Alejandro Gonzalez. Il serbo ha vinto con una prova a due volti: Un primo set devastante e che faceva presagire ad una chiusura rapida, un proseguo del match diverso, molto più faticoso e con un improvviso calo che gli è costato il secondo parziale, prima di riprendere la giusta marcia e chiudere al terzo.
Il non più giovane colombiano, classe 1989, esce comunque fra gli apprezzamenti del pubblico, dimostrando che le sorprendenti vittorie contro Mannarino e la testa di serie numero 31 Dodig non sono state frutto del caso. Paga la brutta partenza iniziale ed un Nole ritrovato nel set decisivo.
Il primo set si mette subito in discesa per il serbo, che scappa avanti 3-0 grazie al break nel primo game di servizio del colombiano (alla quinta palla break) e poi confermato dall’ottimo turno di battuta di Nole, chiuso a zero. Djokovic è ingiocabile, aggressivo fin dalla risposta e Gonzalez non può far altro che arrendersi e concedere un altro break e questa volta a zero:. Djokovic in tre turni di battuta ha concesso solamente un punto. Solo nell’ultimo game di servizio del serbo si è andati ai vantaggi. Al terzo set point, Djokovic chiude il primo parziale in trenta minuti.
Nel secondo set si assiste ad un maggiore equilibrio con il colombiano che si scrolla di dosso le incertezze iniziali, entrando di più nel vivo degli scambi e cercando di essere maggiormente aggressivo. Djokovic, dal canto suo, inizia a distrarsi, forse conscio del fatto che comunque sul suo servizio non sta correndo rischi, ed accade l’imponderabile. Nell’ottavo gioco il serbo commette quattro gravi errori e senza nemmeno comprenderlo si ritrova sotto nel punteggio. Il passaggio a vuoto, inspiegabile, gli costa il set. Il colombiano infatti approfitta di altri tre errori del suo avversario e si conquista tre set point. Al terzo mette a segno un ace.
Il parziale decisivo rivede il risveglio di Nole e la resa inevitabile di Gonzalez. Il colombiano si ritrova già a remare nel suo primo game di battuta e dopo essere andato ai vantaggi sei volte e non essere mai riuscito a chiudere in nessuna occasione, concede la palla break che il serbo trasforma in oro puro, con una perfetta smorzata. Il colombiano che finisce per capitolare in maniera netta ed anche immeritata. Concede un secondo break nel sesto gioco ed è inevitabile la fine delle ostilità, con un altro 6-1 in favore del serbo. (di Andrea Scodeggio)
WTA. Simona Halep non si ferma ed approda ai quarti di finale del Wta Premier Mandatory di Indian Wells. La rumena si è imposta 6-2 1-6 6-4 su Eugenie Bouchard e sfiderà Casey Dellacqua, che ha approfittato del ritiro di Lauren Davis. Jelena Jankovic non ha avuto problemi nel liberarsi di Caroline Wozniacki, battuta 6-3 6-1.
HALEP SENZA FRENI
Forse lo sa, o forse dal suo angolo non gliel’hanno voluto dire per scaramanzia. Simona Halep al momento sta giocando da n.5 del mondo. La vittoria di oggi è un altro mattoncino importante verso questo traguardo non ancora ufficiale, ma che viene cementificato turno dopo turno. Da Maggio dello scorso anno ha conosciuto la sconfitta in poche circostanze, infilando una serie di vittorie che la stanno facendo fare un triplo salto mortale verso le posizioni di vertice della classifica.
Oggi ha vinto un match molto importante, una sfida tra il nuovo che avanza. Eugenie Bouchard è come lei una che sembra ormai pronta per competere nei tornei importanti (tranne, ancora, negli Slam), ma la voglia di emergere che sta accompagnando le due giocatrici è tangibile ed oggi per i primi due set hanno sfoderato il meglio del loro repetrorio. Prima Simona con un netto 6-2, poi Eugenie con un 6-1. Al terzo set poi è stata lotta punto a punto, con la sfida che si è decisa sul filo del rasoio. Ed ad avere la meglio è stata la rumena, che ora potrà disputare un quarto da grande favorita per un posto in semifinale e per continuare a sognare.