TENNIS – RIO DE JANEIRO

ATP. Fabio Fognini è letteralmente crollato nei quarti di finale del “Rio Open presented by Claro”, il torneo combined Wta International – Atp500 in corso sui campi in terra battuta di Rio de Janeiro. Il 26enne ligure, testa di serie numero tre del seeding e numero 14 del mondo, ha alzato bandiera bianca contro il russo Alexandr Dolgopolov, numero 54 del ranking internazionale, arrendendosi col punteggio di 6-1 6-1, in meno di un’ora e dieci minuti di gioco. Bene invece Nadal, sbarazzatosi con irrisoria facilità anche di Joao Sousa 6-1 6-0 accedendo così alla semifinale dove sarà opposto a Pablo Andujar, vincitore 6-1 6-1 su Tommy Robredo.

Questo è il risultato del grande tour de force a cui l’azzurro è stato chiamato, che dal venerdì di tre settimane fa nella prima giornata di Coppa Davis contro l’Argentina è sceso in campo praticamente una volta ogni due giorni. Fognini, che già al primo turno contro Aljaz Bedene e ieri contro Pablo Cuevas era stato protagonista di prove non entusiasmanti, era fisicamente (ma soprattutto mentalmente) provato ed in campo ha opposto poca restistenza ad un altro tennista ricco di talento come lui.

La pressione alla risposta dell’ucraino ed i suoi soliti colpi così atipici nel panorama del circuito Atp non hanno dato modo all’italiano di entrare nel match. Dopo un primo turno di battuta tenuto, è stato travolto dall’avversario con una sfilza di sei giochi consecutivi. Ad inizio del secondo set è intervenuto anche il fisioterapista per massaggiare qualche fastidio nella zona della spalla-braccio destro, ma forse un miracolo avrebbe potuto evitare la sconfitta quest oggi.  Poi, sul 3-0 per Dolgopolov, l’azzurro si è innervosito parecchio per un warning che il giudice di sedia gli ha inflitto per aver superato il limite di tempo al servizio. Il controbreak sul 4-0 ha interrotto la striscia negativa di 10 game a 0 in favore dell’ucraino, ma il destino non poteva essere diverso.

Così la partita è terminata poco dopo, con Dolgopolov che torna in una semifinale Atp dopo quella di Wiston Salem della passata stagione e grazie a questo risultato dovrebbe essere certo del rientro tra i top-50 del mondo. Domani il talento dell’est Europa sfiderà David Ferrer, vincitore in tre set su Tomaz Bellucci.

WTA. Bellissima vittoria per Nastassja Burnett, che ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo Wta superando 5-7 6-2 7-5 l’argentina Paula Ormaechea in 2h21′ di gioco. Grande equilibrio sia nel primo che nel terzo set, con tanti break da ambo i lati che più volte sembravano in grado di spingere l’una piuttosto che l’altra verso la vittoria. Alla fine ha prevalso la grande volontà della giocatrice romana, che quasi sul punto di commuoversi ha lasciato cadere la racchetta a terra e si è piegata su sé stessa, liberando tutta la propria gioia.

Grazie a questo risultato dovrebbe avvicinare le prime 120 della classifica Wta (lei che proviene dalle qualificazioni ed ha iniziato il torneo da n.160). Domani sfiderà Kurumi Nara per un posto in finale, mentre l’altra semifinale vedrà opposte Klara Zakopalova e Teliana Pereira.