Di Diego Barbiani

BUENOS AIRES. In Argentina la marcia di Fabio Fognini non conosce ostacoli. Nell’Atp250 di Buenos Aires il ligure si è sbarazzato anche di Pablo Andujar per 6-3 6-4 in 1h35′ di gioco e domani sfiderà Tommy Robredo, che ha approfittato del ritiro di Robin Haase sul punteggio di 6-1 2-0.

Partita abbastanza agevole per l’azzurro, che ha subito trovato un break di vantaggio e sul 5-3 ha servito per chiudere il parziale. Qui è avvenuto un piccolo, ed unico, intoppo della sua partita con l’unico break concesso. Ma Fognini è stato bravissimo a riprendersi subito il maltolto ed a chiudere il parziale in suo favore. Nel secondo set invece il break definitivo è giunto sul 4-3 per Fabio, che non ha poi concesso occasioni quando è stato chiamato a servire per il match.

Tutto abbastanza semplice, come detto, per il n.14 del mondo. Adesso però le cose si faranno più complicate perché contro un avversario difficile come Robredo (contro cui lo stesso Fognini ha avuto diversi attriti in passato) non ci potranno essere distrazioni. Sarà un nuovo esame di maturità per lui, l’ennesimo di questo suo 2014 fino ad ora molto positivo.

In tarda serata si concluderà il programma con i restanti match: David Ferrer, n.1 del torneo, sfiderà Albert Ramos (giustiziere ieri di Filippo Volandri) e Nicolas Almagro affronterà Jeremy Chardy.