Australian Open. Fognini avanti in quattro set: ora Querrey

di FABRIZIO FIDECARO –

L’occasione era ghiotta e Fabio Fognini non se l’è lasciata sfuggire. Superato il primo turno degli Australian Open per il ritiro di Alex Bogomolov Jr., il 26enne ligure, accreditato della 15esima testa di serie, aveva di fronte il finlandese Jarkko Nieminen, giocatore valido ed esperto ma ampiamente alla sua portata. Ebbene, Fabio ce l’ha fatta e, con una prestazione solida nei momenti che davvero contavano, è approdato al terzo round.

In verità, la partenza non è stata delle migliori, con lo scandinavo che ha strappato la battuta all’azzurro nel secondo game, allungando sul 3-0. È stato un fuoco di paglia, però, e Fognini ha immediatamente recuperato sul 3 pari, allungando nel finale di set per chiudere 75 (con un break a zero sul 5 pari). Più regolare l’andamento del secondo parziale, che Fabio ha fatto suo per 64 grazie a un break ottenuto sul 2 pari.

Avanti di due set, Fognini ha accusato un breve passaggio a vuoto (doppio fallo e diritto sbagliato sul vantaggio pari del sesto gioco) che gli è costato il terzo. Per qualche istante, all’inizio del quarto, è sembrato che Nieminen fosse in grado di allungare ulteriormente il match. Il finlandese, infatti, ha mancato due palle break nel gioco d’apertura e altrettante nel terzo. Imprevedibilmente, invece, è stato lui a cedere il servizio nel gioco seguente, e addirittura da 40-0. Fabio ha allungato così sul 4-1 per chiudere dopo due ore e quarantasette minuti sul 75 64 36 62 con un nuovo break nell’ultimo game, al terzo matchpoint.

Il davisman di Arma di Taggia ha così raggiunto il terzo turno degli Australian Open per la prima volta in carriera, senza evidenziare particolari guai fisici. Non si è trattato di un incontro dall’eccelsa qualità tecnica, ma Fognini, pur eccessivamente falloso (60 errori gratuiti a fronte dei 37 dell’avversario) e discontinuo al servizio (per lui 9 ace e 12 doppi falli), è stato bravo ad aggiudicarsi i punti chiave: per lui cinque palle break concretizzate sulle quindici che si è procurato a fronte del modesto due su sedici del finlandese.

Il suo prossimo avversario sarà lo statunitense Sam Querrey, n. 51 Atp, che si è sbarazzato con irrisoria facilità (62 63 64) del lettone Ernests Gulbis, numero 23 del seeding. Di fronte a un rivale dal grande servizio, sarà fondamentale trovare continuità sul proprio, in modo da poter cercare con maggiore tranquillità i punti alla risposta. L’appuntamento è tra due giorni, per una nuova opportunità da non perdere.

 

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