Australian Open, day 8: Federer liquida Tsonga, ora Murray. Ok Nadal e Azarenka, Cibulkova elimina Sharapova!

MELBOURNE

OTTIMO FEDERER CONTRO TSONGA! Federer molto meglio di un anno fa, quando aveva battuto Tsonga in cinque set nei quarti di finale, con la maglia della salute a protezione della schiena acciaccata. Quest’anno la sfida è arrivata agli ottavi, ma le condizioni fisiche dello svizzero sono apparse decisamente migliori. Fino a questo punto del torneo il tennis di Roger non era stato testato a dovere dagli avversari, che non l’avevano mai costretto ad alzare un minimo l’asticella di gioco. Anche il francese non aveva ancora perso un set, ma il suo cammino era stato disseminato di qualche ‘long set’.

Oggi Federer ha suscitato un’ottima impressione, conquistando con autorità la decima vittoria in quattordici confronti diretti. Poteva essere una dura battaglia, e invece il fuoriclasse di Basilea l’ha indirizzata subito dalla sua parte, tenendo sempre a bada il transalpino, cercando spesso la via della rete e prevalendo in tre set (6-3 7-5 6-4) senza mai cedere la battuta. Eloquente il bilancio complessivo dei punti ottenuti: 100 a 72, con Federer che ha messo a segno 43 vincenti a fronte di 21 errori. Nei quarti sarà sfida vera contro Andy Murray.

MURRAY DISTRATTO. Tutto facile, tranne che nel terzo set, per Andy Murray, opposto al sorprendente lucky loser Stephane Robert. Il francese, a 33 anni, era al primo ottavo Slam in carriera, stava giocando il torneo della vita, ma gli avversari incontrati finora erano di ben altra caratura rispetto allo scozzese. La sua favola si è prevedibilmente interrotta qui. Per due set e mezzo è stata una sfida a senso unico: il britannico si è portato avanti 6-1 6-2 5-3. Qui, però, Robert ha dato fondo alle sue energie ed è riuscito a recuperare, annullando quattro matchpoint (due sul 5-4 e altrettanti sul 6-4 nel successivo tie-break) e allungando l’incontro al quarto. Murray si è poi ripreso dalla prolungata distrazione e ha chiuso comunque agevolmente sul 6-1 6-2 6-7 6-2. Per lui ora Federer.

NADAL, TRE SET DI FATICA: ORA DIMITROV. Il numero 1 del mondo era chiamata ad affrontare Kei Nishikori, che nei cinque precedenti gli aveva tolto un solo set: sull’erba, al Queens, nel 2008. Rafa dall’inizio del torneo era parso un rullo compressore e sembrava difficile che potesse essere il giapponese a inceppare la macchina da guerra. Invece il maiorchino ha dovuto faticare per tre lunghi set, conclusi sul 7-6 7-5 7-6, con il nipponico che lo ha messo seriamente in difficoltà. Al solito Rafa è emerso nei momenti decisivi di ogni parziale, riuscendo a evitare di cederne. Prossimo avversario Grigor Dimitrov, che ha sconfitto in quattro set lo spagnolo Roberto Bautista-Agut.

SORPRESA CIBULKOVA, SCONFITTA MARIA SHARAPOVA! Sorpresa agli Australian Open: Maria Sharapova è stata eliminata nel tabellone femminile al quarto turno dalla slovacca Dominika Cibulkova! Dopo Serena Williams, lascia il torneo anche la russa, terza favorita del tabellone, termine di una sfida durata 3 set e conclusasi 3-6 6-4 6-1 in favore della ventiquattrenne di Bratislava. Partita non semplice nel suo sviluppo, con Sharapova perfetto al servizio nel primo parziale e in grado di guidare comodamente fino al 6-3. Poi un black out improvviso che l’ha fatta sprofondare sotto 0-5. Un recupero veemente fino al 5-4 non le ha però consentito di ristabilire la perfetta parità e nel terzo set la slovacca ha preso da subito il largo senza farsi più riprendere, chiudendo in trionfo.

HALEP AL PRIMO QUARTO SLAM, DOMINIO AZARENKA – La campionessa in carica Victoria Azarenka ha battuto senza problemi, nella rivincita della semifinale 2013, la statunitense Sloane Stephens, numero 13 del mondo, nel quarto turno degli Australian Open. La bielorussa ha conquistato il successo senza problemi in due perentori set: 6-3 6-2 in poco più di un’ora il risultato finale. Avanti anche Simona Halep: la rumena ha sconfitto 6-4 2-6 6-0 la serba Jelena Jankovic e si è qualificata per i quarti di finale di uno Slam per la prima volta in carriera. Sicuramente un risultato meritatissimo per un’atleta che ha fatto passi da gigante in questo ultimo anno.

FACILE PER LA RADWANSKA. Agnieszka Radwanska ha superato senza difficoltà la spagnola Garbine Muguruza. La polacca se l’era vista brutta al turno precedente contro la Pavlyuchenkova, contro cui si era trovata a recuperare un set e un break di svantaggio. La giovane spagnola aveva eliminato con personalità Caroline Wozniacki, ma non è riuscita a ripetersi, incassando un perentorio 6-1 6-3. Aga se la vedrà nei quarti con la Azarenka. 

 

RISULTATI ODIERNI:

– femminile:

(2) V. Azarenka b. (13) S. Stephens 6-3 6-2

(24) D. Cibulkova b. (3) M. Sharapova 3-6 6-4 6-1

(5) A. Radwanska b. G. Muguruza 6-1 6-3

(11) S. Halep b. (8) J. Jankovic 6-4 2-6 6-0

– maschile:

(1) R. Nadal b. (16) K. Nishikori 7-6(3) 7-5 7-6(3)

(4) A. Murray b. (LL) S. Robert 6-1 6-2 6-7(6) 6-2

(6) R. Federer b. (10) J.W. Tsonga 6-3 7-5 6-4

(22) G. Dimitrov b. R. Bautista-Agut 6-3 3-6 6-2 6-4

 

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