Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
di GIANCARLO DI LEVA
La vittoria di Djokovic ridà un po’ di lustro ad un torneo che a causa del calendario che lo colloca a fine stagione ma soprattutto a ridosso della finale del Master,alla luce dei fatti appare quasi un Master 1000 di serie B che non rientra quasi mai tra gli obiettivi prioritari dei primi della classe.
Esaminiamo i numeri a supporto di quanto stiamo sostenendo:
-è l’unico Master 1000 a 48 giocatori rispetto agli almeno 56 degli altri tornei della specie;
-è l’unico Master 1000 in cui nessun vincitore ha mai bissato il successo dell’anno precedente,né ci sono mai state finali che si sono ripetute;
-Ferrer con la finale di quest’anno è diventato uno dei 6 giocatori che per 2 anni consecutivi hanno raggiunto la finale(ad eccezione di Sampras negli anni 1997-98) nessuno è stella di primissima grandezza.
FORGET |
FRA |
2 |
1991-1992 |
SAMPRAS |
USA |
2 |
1997-1998 |
SAFIN |
RUS |
2 |
1999-2000 |
NALBADIAN |
ARG |
2 |
2007-2008 |
MONFILS |
FRA |
2 |
2009-2010 |
FERRER |
SPA |
2 |
2012-2013 |
-dal 2003 il torneo ha avuto per ben 3 volte un vincitore non compreso fra le teste di serie (Henman nel 2003,Berdich nel 2005 e Nalbadian nel 2007);complessivamente in tutti gli altri 8 Master 1000,nello stesso periodo è accaduto in tutto 2 volte (Mantilla a Roma nel 2003 e Nalbadian a Shangai nel 2007);
-nello stesso periodo(dal 2003) ben 2 volte è giunto in finale un giocatore proveniente dalle qualificazioni (Stepanek nel 2004 e Janowicz nel 2012); negli altri 8 Master 1000 ciò è accaduto in tutto 2 volte (Gasquet a Madrid nel 2005 e l’argentino canas a Miami nel 2007);
-prima della vittoria di Djokovic di ieri era dal 2000 (vittoria di Sampras) che non vinceva una delle prime 2 teste di serie ;
-nell’era dei Fab Four che dal 2005 hanno vinto ben 68 degli ultimi 81 Master 1000,solo 2 volte prima di quest’anno uno di loro ha trionfato a Parigi (Diokovic nel 2009 e Federer nel 2011) e solo un’altra volta è giunto in finale (Nadal nel 2007);
Di questo scarso interesse dei giocatori più forti avrebbero potuto approfittare i giocatori italiani per ottenere qualche bel risultato? Purtroppo così non è stato.Il miglior piazzamento azzurro risale al 1991 per opera di Omar Camporese che raggiunse i quarti di finale sconfitto per mano di Forget al termine di un incontro durato tre set (6/1 3/6 6/3).Da allora solo 2 presenze negli ottavi (Pozzi nel 2000 e Seppi nel 2011 sconfitto da Tsonga).Il bilancio complessivo degli azzurri a Parigi è decisamente modesto (16 matchs vinti e 31 sconfitte con una indice di efficienza del 34,04% ).
In conclusione sembra che questo torneo sia snobbato dai più .Dovrebbe cambiare data o quanto meno anticipare la finale del Master di almeno una settimana. Vedremo.