Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
10 Nov 2013 21:02 - ATP
Atp Finals Londra: Djokovic ancora in finale, Wawrinka eliminato
di Diego Barbiani
Dal nostro inviato a Londra, Diego Barbiani
Novak Djokovic ha battuto Stanislas Wawrinka 6-3 6-3 e si qualifca per la finale delle Atp Finals di Londra 2013. Domani sera, alle 21 ora italiana, ci sarà la finale contro Rafael Nadal. Per il serbo dunque rimane concreta la possibilità di conquistare il suo secondo titolo consecutivo (che sarebbe il terzo in carriera, dopo quello ottenuto nell’ultimo anno a Shanghai).
Nel quarto confronto tra i due in stagione, Wawrinka è partito con un grande piglio e per due volte si è trovato 0-30 sul servizio avversario. Alla seconda occasione ha saputo premere sull’acceleratore trovando grandi soluzioni ed anche il primo break dell’incontro. Era un tennis molto rischioso il suo, fino a quel momento. Ribatteva colpo su colpo tutte le accelerazioni che il serbo attuava ma senza grande contollo. Succedeva quindi che incappava in tantissimi errori, molti dei quali con il dritto.
Sul 4-3 per il n.2 del mondo, altri due errori di dritto sono valsi due palle break in favore di Djokovic che alla seconda, dopo aver arpionato in qualche modo uno schiaffo di dritto al volo di Wawrinka, ha saputo ribaltare lo scambio in suo favore esaltandosi in fase difensiva ed ottenendo il break che lo ha portato poi al servizio per il parziale. Qualche problema comunque c’è stato, con uno svizzero che ha cercato di tutto per ritornare in corsa ma non c’è stato verso. Neppure una palla break, sprecata con un risposta lunga, ha fatto tremare Djokovic.
Il secondo set è stato, se possibile, ancora più a senso unico. Un Wawrinka in scarsa forma non riusciva più a giocare, provato dalle lunghe battaglie di tutta la stagione. Il break in favore del serbo è arrivato subito, mentre aumentavano a vista d’occhio gli errori non forzati dell’elvetico, sempre più nel pallone. Stanco e sfiduciato, ha perso subito la battuta ad inizio del secondo set, per poi non riuscire mai a creare fastidi in risposta. Così sul 5-3 si è arrivati alla fine dell’incontro. Djokovic ha potuto chiudere senza il minimo patema una partita che di fatto è esistita, come nella prima semifinale, solo fino alla fine del primo set.
Domani sera ci sarà l’ennesima sfida tra Djokovic e Nadal, che concluderà un Master che non si farà ricordare per lo spettacolo che ha saputo offrire.