Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
da Parigi, VALENTINA CLEMENTE
Sarà il duo composto da Nicolas Escudé e Thierry Ascione a guidare nei prossimi mesi Jo Wilfried Tsonga. La notizia è stata confermata dallo stesso giocatore durante la conferenza stampa d’apertura del torneo di Bercy, dove è – naturalmente – uno dei protagonisti più attesi. Il francese ha così deciso di mettere in piedi la sua squadra, confermando le intenzioni espresse qualche settimana fa in un’intervista a L’Equipe.
Questa è solo la prima tappa della rivoluzione del giocatore transalpino, in quanto presto verranno rivelati ulteriori nomi che prenderanno parte a questo progetto.
“Nicolas e Thierry avevano un piano di lavoro per me e io sono felice di poter collaborare con loro. Penso che abbiano entrambi una lunga esperienza, in settori differenti e questo potrà essere davvero utile. A volte entrambi mi seguiranno sui tornei, altre solo l’uno o l’altro e questa cosa vale anche per quanto riguarda gli allenamenti”.
“Era da tempo che stavo cercando una soluzione ideale – ha proseguito Tsonga – ed ora questa mi sembra la scelta migliore. Conosco Thierry da anni, quando iniziai fu uno dei miei primi avversari nei tornei Futures; l’incontro con Nicolas poi non avvenne molto più tardi. Ascione ha avuto ottimi risultati sia con Kristina Mladenovic, sia con Nicolas Mahut, mentre Escudé ha dalla sua un’ottima esperienza come giocatore, ha vinto anche la Coppa Davis ed ha sempre avuto un gioco aggressivo come il mio. Le caratteristiche dell’uno e dell’altro mi aiuteranno sicuramente a far bene”.
Escudé e Ascione in quest’ultimo periodo avevano seguito anche la ‘rinascita’ di Mahut e visti i risultati positivi ci sarà una sorta di ‘coach sharing’ tra i due. Quando uno sarà con Tsonga l’altro sarà con Mahut e viceversa, mentre nei tornei in comune è previsto un lavoro ‘di gruppo’ al fine di dare il massimo a tutti.
In una nota poi Tsonga ha affermato di non essere più tra i fan della dieta senza glutine, in quanto nei mesi passati non ha tratto alcun beneficio dalla sua applicazione.
@SailV