Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
18 Ott 2013 17:09 - ATP
Basilea: il forfait di Nadal, Brennwald beffato. E Federer cosa farà?
di Rossana Capobianco
Nadal dà forfait a Basilea: le scelte suicide di Brennwald. Ora Federer accetterà di aprire il programma? Una storia nata meno di un anno fa che diventa più comica con il ritiro del maiorchino, che aveva un contratto di 550.00 Euro con gli Swiss Indoors.
Una storia nata male. “Una lacrima strappa storie”, la definirebbe Maccio Capatonda; e forse è meglio prenderla così, con la giusta ironia.
Quella del torneo di Basilea 2013 è la storia di un direttore del torneo (Roger Brennwald, ndr) che deve rinnovare il contratto al giocatore di casa, un tale Roger Federer, che ha una propria “tariffa”: vuole sedersi e discuterne Roger, comprendendo le difficoltà di Brennwald e proponendogli (così pare) di entrare a far parte della proprietà del torneo al fine di ottenere più sponsor. Orgoglioso, il direttore decennale degli Swiss Indoors si indispone, lascia il solo Federer a parlare negli incontri con gli sponsor lo scorso anno e a quel punto è il basilese che si stizzisce, rinuncia al contratto e si iscrive ugualmente al torneo.
Brennwald capisce di aver fatto una magra figura, e allora apre il portafogli: stavolta sì, è necessario. Per chi? Per Rafa Nadal, rivale storico di Federer e versa ben 550.000 Euro nel cospicuo conto corrente del maiorchino; in molti si chiedono se davvero Nadal andrà, conoscendo la poca attitudine dello spagnolo per i tornei indoor, in particolare Basilea, uno dei più veloci sul circuito. Intanto Brennwald in una conferenza stampa fa finta di chiamare Federer e mostra ai giornalisti che non risponde: gesto arrogante per il quale lui si scuserà. Interrogato sull’accaduto, Federer risponde che lui conosce la verità e sa di essere dalla parte della ragione; non ha bisogno di un contratto per giocare a casa sua.
E oggi arriva l’attesa notizia: Rafa è troppo stanco e a Basilea non ci sarà. Un giorno prima del draw, con i manifesti inneggianti allo spagnolo, il programma del torneo con la sua immagine. Nadal che da titolare del contratto, avrebbe dovuto aprire lunedì dopo la consueta cerimonia nel Super Monday basilese (come ha sempre fatto Federer, a cui però quest’anno non spettava non avendo contratto). Insomma, tutto rovinato. Vari ghigni generali, curiosità per chi aprirà il programma il primo giorno: avrà la faccia il direttore di chiedere a Federer di aprire le danze? E Roger, come la prenderà?
Wawrinka ha già un giorno stabilito per l’esordio ed è martedì sera.
Storia che tra l’altro aveva deluso e amareggiato anche Juan Carlos Ferrero che, da direttore del torneo di Valencia, avrebbe voluto Nadal con sé, ma non disponendo delle risorse economiche richieste, aveva dovuto arrendersi a Basilea e alla decisione del suo connazionale.
Alla fine, la figura peggiore la fa proprio Brennwald, vittima del proprio orgoglio e di qualche scorrettezza, che “punendo” chi durante gli anni gli ha portato soldi a palate (l’ingresso minimo per la prima giornata è di almeno 65 Euro) e ha sempre tenuto fede ai propri impegni, ha segnato nella propria porta un clamoroso autogol.