STOCCOLMA. Al di la dei pochi risultati registrati nella prima giornata del tabellone principale del torneo svedese, balza agli onori della cronaca la bella storia di Joachim Johansson. Lo svedese, che non gioca un match ufficiale Atp dal torneo di Stoccolma del 2008 (dopo che già a Febbraio dello stesso anno aveva annunciato il ritiro dalle competizioni a causa dei problemi alla spalla) si è qualificato per il main-draw superando i tre ostacoli del tabellone di qualificazione.

Dapprima il canadese Chvojka, poi il tedesco Bachinger (top-100 non più di qualche mese fa) ed infine, oggi, il bosniaco Dzhumur (n. 6 del seeding) più giovane di lui di dieci anni. Tornerà in campo già domani, contro il colombiano Falla. Johansson ha comunque voluto precisare come non abbia intenzione di rientrare alle gare, sebbene la Svezia abbia un bisogno disperato di giocatori come lui, vista la povertà di talenti e la difficoltà di avere anche solo un top-500.

Per il resto, passano il turno Paire, 6-4 6-4 sul colombiano Giraldo, Carreno Busta, che ha approfittato del ritiro di Zopp sul 5-5, ed infine Sijsling, che ha prevalso su Kamke 6-4 6-2.

MOSCA. La sorpresa giunge dal diciottenne Kharachov, che dopo essersi messo in mostra a San Pietroburgo sconfiggendo Hanescu da giocatore privo di ranking si è imposto oggi su Ramos per 6-2 3-6 6-4. Passano il turno anche Stakhovsky (6-3 6-4 a Sousa) e Zeballos (1-6 6-3 6-4 su Berankis).

VIENNA. Due soli match disputati nella prima giornata del torneo austriaco, due vittorie di giocatori provenienti dalla Repubblica Ceca. Stepanek (n.5) e Rosol (n.8) hanno battuto rispettivamente Fischer (wild-card locale) per 7-5 6-3 e Huta Galung 6-3 7-5.