BASILEA. Tanta, troppa sofferenza per Roger Federer, che supera Denis Istomin dopo essersela vista molto, molto brutta. Lo svizzero, che è ancora a caccia dei punti necessari per la qualificazione al Master finale, ha disputato un primo set molto negativo, costellato di numerosi errori con il dritto ed ingenuità tattiche che hanno concesso ad un discreto Istomin di affondare il colpo in una delle due occasioni avute e, dopo aver annullato due palle break nel decimo gioco, ha chiuso il parziale 6-4 in suo favore.

Nel secondo set Federer innalzava un po’ il livello, spingendo meglio in risposta. Prima 0-15, poi 0-30. Le occasioni c’erano, eppure mancava il guizzo decisivo. Alla fine, la rabbia del campione è uscita fuori nel sesto gioco ed il tanto sospirato break è arrivato. Nel momento di chiudere il parziale, però, di nuovo una situazione di difficoltà ed un recupero da 0-30 con alcuni sprazi del suo talento (il rovescio lungolinea sul 15-30 è stato talmente improvviso quanto devastante).

Il terzo set sembrava un nuovo incubo. Mancava un’opportunità sullo 0-0, eccolo precipitare sotto 0-40. Nonostante questo, in qualche modo è riuscito a venirne a capo. In questo momento del match ha giocato un ruolo fondamentale la psiche molto labile dell’uzbeko, che mancata la grande occasione per il vantaggio ha subito concesso tre palle break. Federer, di rabbia, si è preso il vantaggio. Da lì in avanti il match è sostanzialmente finito. Pochi, pochissimi sorrisi sul volto di Federer nonostante qualche punto di grande fattura. Alla fine la vittoria è arrivata, altro mattoncino verso Londra, mai come quest anno così in dubbio.

In ottica Master inoltre, dopo l’eliminazione ieri di Wawrinka,è arrivata quella ancora più sorprendente di Richard Gasquet contro Michael Llodra. Il derby transalpino, che nei tre precedenti scontri aveva sempre visto vincente l’allievo di Riccardo Piatti, si è invece rivelato fatale al n.9 del mondo, che sciupa una ghiotta occasione per mettere punti importanti in cascina verso Londra. 6-4 6-2 il punteggio finale in favore invece del veterano francese, che approda così agli ottavi dove affronterà un altro francese, Paul Henri Mathieu, vincente in due set su Denis Kudla.

RISULTATI ODIERNI:

(1) J. Del Potro b. (wc) H. Laaksonen 6-4 6-4

(3) R. Federer b. D. Istomin 4-6 6-3 6-2

M. Llodra b. (5) R. Gasquet 6-4 6-2

V. Pospisil b. R. Haase 6-4 6-4

P. Mathieu b. D. Kudla 6-4 7-5

VALENCIA. E’ un super Fabio Fognini quello che ha conquistato in giornata i quarti di finale del torneo Atp500 di Valencia. Per l’italiano, che con questa vittoria stacca Adriano Panatta nella speciale classifica di vittorie per un italiano nella singola stagione (42 contro 41, ora davanti rimane solo Corrado Barazzutti con 54), un successo autorevole in un’ora circa di gioco contro il vincitore dell’edizione 2011 dell’evento, Marcel Granollers. Partito subito molto forte, con un break immediato che lo ha catapultato sul 3-0, Fognini non ha mai concesso opportunità nel primo set per essere raggiunto, prima di chiudere l’opera nel secondo con un secondo set ancor più bello per un 6-3 6-2 che rispecchia a pieno i valori espressi in campo. Al prossimo turno il ligure affronterà il vincente della sfida tra Nicolas Almagro e Michal Przsyiezny, in campo domani.

ALTRI RISULTATI ODIERNI:

(1) D. Ferrer b. G. Monfil 6-3 6-2

(4) J. Isner b. E. Gulbis 7-6(4) 7-6(2)

J. Chardy b. F. Mayer 4-6 7-5 6-3

J. Nieminem b. B. Paire 6-3 6-3