Ranking Atp: Djokovic ipoteca il primato year end, Nishikori top five. Wta: Pennetta n. 1 azzurra

TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Grazie al successo di Parigi Bercy, Novak Djokovic mette una seria ipoteca sul primato di fine anno nel ranking Atp. Nishikori entra nei top five, crolla Ferrer. Fra le donne, Flavia Pennetta numero uno italiana: scavalcata Sara Errani.

Dopo Parigi Bercy, tradizionalmente, il ranking Atp e la Race coincidono, almeno per quanto riguarda le posizioni d’elite. Sono stati, infatti, già scalati anche i punti ottenuti nelle Atp World Tour Finals del 2013, che pure in realtà rientrerebbero negli ultimi dodici mesi. Il titolo conquistato nel Master 1000 francese, unito all’uscita del suo rivale Roger Federer già nei quarti, consente a Novak Djokovic di operare l’allungo potenzialmente decisivo per la corsa al primato di fine anno nel ranking Atp.

Il serbo è ora a quota 10010 punti, 1310 in più rispetto all’elvetico, che ne conta 8700. Considerato che il successo nelle Finals di Londra da imbattuti vale 1500 punti e ogni match vinto nel round robin ne regala 200, a Nole basterà aggiudicarsi un incontro nel girone eliminatorio per garantirsi di restare numero uno, anche in caso di trionfo di Roger. Quest’ultimo avrebbe poi un’ultima carta a disposizione, la finale di Coppa Davis, che, però, assegna punteggi piuttosto bassi (75 punti per ogni singolare vinto, esclusi i dead rubber, più un potenziale bonus trofeo di altri 75 se Fed-Ex arrivasse a sette affermazioni stagionali nei singolari – ora è a cinque). Insomma, in ogni caso, per Djokovic la strada ormai è in discesa.

L’edizione odierna della classifica, che definisce come noto gli otto partecipanti alla kermesse di fine stagione, segna anche l’ingresso di Kei Nishikori fra i top five. Il giapponese guadagna due posizioni ed è quinto, suo nuovo career high. In crescita anche Andy Murray, sesto (+ 2), e Milos Raonic, ottavo (+ 2); scendono, al contrario, Tomas Berdych, settimo (- 2), e soprattutto David Ferrer, che scivola al decimo posto (- 4) e potrà volare nel Regno Unito solo nelle vesti di riserva.

Per quanto riguarda gli italiani, Fabio Fognini si conferma 20esimo, mentre Andreas Seppi risale al 44esimo posto (+ 7). L’altoatesino, che non era nel main draw di Bercy ed è uscito nelle qualificazioni, sostituisce i dieci punti del primo turno 2013 con i 45 del miglior score finora non considerato nel 2014, e questo lo porta a guadagnare nonostante la sconfitta parigina. In salita anche Simone Bolelli, semifinalista nel Challenger di Ginevra e ora 63esimo (+ 9), e Paolo Lorenzi, 70esimo (+ 4).

Nel ranking Wta, immobili le top ten dopo i fuochi d’artificio di Singapore, la notizia è il sorpasso di Flavia Pennetta ai danni di Sara Errani. Grazie alla finale raggiunta nel Tournament of Champions di Sofia, la brindisina, con il suo 13esimo posto (+ 2), diventa la prima giocatrice italiana. La Errani scivola sul 15esimo gradino (- 2), superata anche dalla tedesca Andrea Petkovic (14esima, + 3), impostasi in Bulgaria.

Poco più su, Dominika Cibulkova ed Ekaterina Makarova si scambiano la posizione: la slovacca è 11esima, la russa 12esima. Nuovo primato personale per la spagnola Garbine Muguruza, 21esima (+ 2), uscita in semifinale a Sofia ma dopo aver fatto suoi tutti e tre gli incontri di round robin.

Fra le azzurre, dietro a Pennetta ed Errani, troviamo, tutte stabili, Camila Giorgi (35esima), Roberta Vinci (49esima), Karin Knapp (56esima) e Francesca Schiavone (82esima).

I top ten del ranking Atp: 1 Novak Djokovic, 2 Roger Federer, 3 Rafael Nadal, 4 Stan Wawrinka, 5 Kei Nishikori (+ 2), 6 Andy Murray (+ 2), 7 Tomas Berdych (- 2), 8 Milos Raonic (+ 2), 9 Marin Cilic, 10 David Ferrer (- 4).

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Maria Sharapova, 3 Simona Halep, 4 Petra Kvitova, 5 Ana Ivanovic, 6 Agnieszka Radwanska, 7 Eugenie Bouchard, 8 Caroline Wozniacki, 9 Na Li, 10 Angelique Kerber.

 

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