Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
L’Italia affronterà l’Argentina nei quarti delle Finals di coppa Davis, che si terranno a Malaga dal 19 al 24 novembre. Gli azzurri di Volandri, in caso di qualificazione, affronteranno una tra Australia e Stati Uniti. Nella parte bassa del tabellone, la Germania affronterà il Canada, mentre i padroni di casa della Spagna se la vedranno contro l’Olanda.
Gli azzurri, campioni in carica, giocheranno contro i sudamericani tra il 19 e il 21 novembre (il calendario sarà annunciato a breve dall’Itf). Senza dubbio si tratta di un buon sorteggio ma gli argentini, capitanati da Coria, non sono affatto da sottovalutare. Hanno due tre buoni singolaristi (Cerundolo, Baez ed Etcheverry) e un doppio molto forte composto da Zeballos, n.1 al mondo della specialità, ma non in buoni rapporti con Coria (tanto da non convocarlo nelle qualificazioni) e uno tra Gonzalez e Molteni, che hanno giocato e fatto bene nel girone a Manchester. Niente di imbattibile ma guai a prenderla sottogamba, cosa che ha imparato a sue spese la Gran Bretagna.
Certo che aver evitato subito, pronti via, una tra Stati Uniti e Australia non è cosa da poco, con una potenziale avversaria per la vittoria che sarà già eliminata e l’altra da affrontare in semifinale (che si disputeranno tra il 22 e il 23 novembre).
L’Italia, campione in carica dopo aver battuto l’Australia nella finale del 2023, ha vinto il girone A della prima fase a Bologna: Arnaldi, Berrettini, Cobolli, Bolelli e Vavassori hanno battuto Brasile, Belgio e infine Olanda sotto gli occhi di Jannik Sinner arrivato alla Unipol Arena per fare il tifo e supportare la squadra. Ora per il capitano Volandri un periodo di “osservazione” in cui dovrà scegliere i cinque giocatori da portare in Andalusia su una rosa di nove candidati.
Nella parte bassa del tabellone, quella che deciderà l’altra finalista (in programma il 24), la Spagna di Carlos Alcaraz, che dovrebbe essere presente a Malaga, affronterà l’Olanda da grande favorita, mentre più incerto potrebbe essere l’altro quarto di finale, quello tra Germania e Canada: se Sasha Zverev continuerà a non partecipare per protesta contro una formula della competizione a lui non gradita, favoriti saranno i nordamericani, altrimenti la sfida potrebbe essere davvero combattutissima.