Us Open: è un gran bel Berrettini, avanti anche Arnaldi, Sinner e Sonego

Dopo il nefasto 0 su 5 della prima giornata (compreso il femminile), sono i due Matteo a restituire un sorriso ai colori italiani.
Arnaldi, sopra di un set e di un break, approfitta del ritiro di Kubler e vola al secondo turno senza nemmeno sudare: Berrettini travolge il francese Humbert per 6-4 6-2 6-2 destando ottime sensazioni per il proseguo del torneo.
Matteo affronta il francese per la terza volta nel circuito maggiore ed entrambe le volte aveva vinto senza lasciare set (la prima proprio in questo torneo nel 2020): Berrettini ottiene il break nel primo game e dopo, aver annullato 4 palle del contro break (di cui tre consecutive nell’ottavo gioco) chiude per 6-4 con un ace esterno.
Nonostante la classifica attesti che la testa di serie in campo oggi è Humbert, Berrettini dimostra di avere non una, ma molteplici marce in più rispetto al francese: sotto pressione fin dall’inizio, il gioco del buon Ugo peggiora col passare dei minuti, con il dritto che diventa sempre più ballerino e il rovescio, suo colpo prediletto, che sbatte inesorabilmente sul dritto di Berrettini.
Il romano tira tanti bei colpi anche col rovescio, oltre i soliti comodini col dritto: la condizione fisica è buona, ma la cosa che fa pensare ancora più positivo è la freddezza nei punti pesanti, da sempre suo punto forte ma che quest’anno, per lunghi tratti, ha scarseggiato.
7 su 7 le palle break salvate da Berrettini che, al contempo, sfrutta 5 palle break su 9 ottenute: se nel primo parziale Humbert sembraattaccato al punteggio, nel secondo e nel terzo la partita scivola via veloce.
6-2 6-2 nei restanti parziali, con Matteo che chiude con una smorzata di dritto vincente dopo 2 ore e 22 minuti e conquista il secondo turno dove affronterà il francese Rinderknech, che ha passeggiato su quel che resta di Schwartzman (9 game per lui).
Sfida inedita tra i due, con Berrettini che partirà favorito e cercherà di fare quanto più cammino possibile per difendere i quarti di finale del 2022.
Vincente anche l’esordio dell’altro Matteo: Arnaldi usufruisce del ritiro dell’australiano Kubler, dopo 49 minuti che lo vedevano al comando delle operazione per 6-3 1-0 e servizio.
Il numero 87 del mondo è sceso in campo con una fasciatura ben visibile al ginocchio destro e ha cercato di fare il suo meglio nei primi game: Arnaldi sfrutta la prima palla break, nel nono game, e chiude per 6-3 senza offrire nessuna palla break all’avversario.
Dopo il break in apertura di secondo parziale, l’australiano, sempre più in difficoltà a muoversi, alza bandiera bianca e spedisce il sanremese al secondo turno, dove affronterà il vincente tra Griekspoor e Fils, in un match inedito.
Sicuramente non sarà un match facile, chiunque sia lo sfidante, ma la sensazione è che il sanremese non parta battuto con nessuno dei due, anzi, ha concrete possibilità di andare al terzo turno.

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