Sabalenka in semifinale. Aryna a una vittoria dal n.1 WTA

[2] A. Sabalenka b. [25] M. Keys 6-2 6-4

Dunque ci siamo: manca solo una vittoria ad Aryna Sabalenka per diventare la nuova numero 1 del mondo nel circuito WTA. Una rincorsa molto lunga per la bielorussa, che ha cominciato l’anno dopo un 2022 con pochissime luci. Tra uno stato di forma fisica e mentale ritrovato se non proprio migliorato, e i meccanismi del ranking a darle una piccola spinta, ora è lì a un passo dal traguardo e soprattutto senza più Iga Swiatek a complicare i piani.

La partita di oggi, giocata 12 mesi fa, sarebbe stata in bilico quantomeno. La Sabalenka attuale però, e lo si è capito da diverso tempo, non ha più veri problemi in questi braccio di ferro di pura potenza. Madison Keys, ad anni 28, sembra una giocatrice che ha ormai speso tutte le sue cartucce di fronte a queste giocatrici. Lo scorso anno fece solo un game contro la stessa Swiatek, a Indian Wells. La batté in estate in un periodo in cui la polacca era però lontanissima dall’essere accettabile e di suo c’era la solita buona qualità nei colpi che quel giorno aveva preso il sopravvento.

Di fatto, ormai, sappiamo cosa Madison può dare contro queste giocatrici e spesso non è più sufficiente. Il 6-2 6-4 della numero 2 del seeding è facilmente spiegato, con anche una chiamata del fisioterapista per la statunitense nel primo set per qualche dolore fisico quando già era dietro di un doppio break. Semplicemente troppo più brava ed efficace, nel complesso, la giocatrice di Minsk che nel secondo parziale si è distratta a un certo punto perdendo la battuta sul 2-3 ma è riuscita a non far allungare la sua avversaria operando un controbreak addirittura da 40-0, involandosi verso la vittoria.

Domani, contro Ons Jabeur o Elena Rybakina, la sfida che potrebbe significare qualcosa di magico per lei.

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