Djokovic si salva, Eubanks sogna

Domani quarto di finale con Rublev, uscito vittorioso ieri dalla battaglia con Bublik

Djokovic, dopo aver vinto i primi due set al tie break ieri, perde il terzo set giocato in maniera perfetta da Hurkacz ma chiude in 4: disastro Tsitsipas che, due volte sopra di un set, capitola al quinto contro Eubanks.
Si poteva pensare che Hurkacz entrasse in campo già sconfitto, visto che aveva perso i primi due set al tie break nonostante numerose chance avute (6-3 nel primo e 5-4 con servizio nel secondo): invece Hubi stupisce tutti, lascia le briciole al servizio e insidia il serbo nei suoi turni di battuta.
Alle porte del terzo tie break, nel dodicesimo game, gioca un ottimo turno di risposta e chiude al secondo set point con un grande dritto lungo linea: da segnalare che il polacco chiude con un 16/16 a rete e che il serbo ottiene soltanto un misero 30% sulla seconda.
E’ in questi momenti però che Djokovic dimostra di essere inscalfibile ai più: manda a quel paese qualcuno nel suo angolo a fine terzo set e inizia a creare grattacapi sul servizio intoccabile del polacco finora.
Nel settimo game, alla terza chance, arriva il break decisivo: non tentenna Nole e chiude per 6-4 dopo 3 ore e 7 minuti.
Domani quarto di finale con Rublev, uscito vittorioso ieri dalla battaglia con Bublik.
Cade rovinosamente Tsitsipas, che dopo aver destato un’ottima impressione nei primi turni, gioca un match discontinuo e cade sotto i colpi della sorpresa di questo torneo, Eubanks, che chiude 6-4 al quinto.
Inizio di ordinaria amministrazione del greco che vince il primo 6-3 e si crea varie chance per brekkare anche nel secondo set ma l’americano resiste e lo allunga al tie break: decide un doppio fallo nell’ottavo punto di Tsitsipas e Christopher pareggia il conto dei set.
Terzo set che segue il copione del primo, con Tsitsipas che ottiene anche un secondo break nel nono gioco e chiude di nuovo per 6-3: purtroppo per lui in risposta inizia ad ottenere sempre meno e grazie ad un nono game disastroso, chiuso da un doppio fallo identico a quello che lo ha condannato nel secondo, si va al quinto.
L’americano parte forte, ottiene una palla break che Stefanos annulla con un grande passante di rovescio ma, grazie ad una volèe di dritto imbarazzante, regala un’altra chance ad Eubanks: lungo linea di rovescio e break in apertura.
Il numero 43 è vicino alla sua vittoria più importante e inizia a tremare: regala il contro break nel sesto gioco da 30-0 ma con un game favoloso in risposta, torna subito a comandare.
Va a servire per il match, annulla due palle del contro break al greco con il dritto inside-in e chiude al primo match point con lo stesso schema: malissimo il greco che è sembrato davvero con la testa da un’altra parte per lunghi tratti di questa partita.
Eubanks conferma il periodo d’oro che va avanti da Mallorca e conquista il primo quarto di finale slam che lo vedrà affrontare Medvedev uscito vittorioso dalla sfida con Lehecka, che si è ritirato dopo aver perso i primi due set abbastanza nettamente.
Danil è sembrato in comando delle operazione fin dal primo 15, grazie anche alla complicità del ceco sommerso da una pioggia di errori, costretti anche dalle grandi difese del russo e ad una non perfetta condizione fisica che lo costringe al ritiro.
Primo quarto di finale a Wimbledon per il russo che partirà favorito contro Eubanks, ma che non dovrà sottovalutarlo: sarà un match interessante, con un bello confronto di stili tra un grande difensore e un attaccante a tutto campo.

Dalla stessa categoria