WTA: Cocciaretto salva match point e avrà Karolina Pliskova, Venus Williams vincente alla stagione n.27 nel tour

Bella vittoria per Elisabetta Cocciaretto nel match d’esordio dello Yarra Valley Classic, uno dei tre tornei che apre la trasferta australiana del circuito WTA.

La marchigiana avrebbe dovuto prendere parte alle qualificazioni di questo torneo, ma gli sviluppi negativi della quarantena rigida per 27 giocatrici ha costretto l’associazione femminile a un cambio di programma creando un terzo torneo e cancellando le qualificazioni negli altri due.

Cocciaretto ha sfruttato al massimo l’occasione malgrado un primo set molto negativo contro Lin Zhu. 0-6 6-3 7-5 il punteggio finale a favore della marchigiana, che prende qualche punto prezioso per il ranking e soprattutto avrà una sfida piuttosto stimolante ora contro Karolina Pliskova. Sarà nettamente sfavorita, ma le occasioni di affrontare una delle top-10 più costanti di questi anni devono essere viste in maniera molto positiva.

La partita oggi è stata molto altalenante, al di là poi di un primo parziale così a senso unico. Tanti break e controbreak, allunghi e recuperi, e nessuna delle due che riusciva a prendere il comando. Cocciaretto era 2-0 nel secondo parziale, Zhu è passata avanti 3-2 e servizio, poi quattro game di fila per l’azzurra e nel terzo subito la cinese è andata 3-0, ma dal 5-2 ha perso cinque giochi consecutivi, mancando anche un match point al servizio per il match, sul 5-3 40-30.

Una volta agganciata la parità, Elisabetta aveva l’inerzia dalla sua e ne ha subito approfittato mettendo grande pressione in risposta con un immediato 0-40 capitalizzato alla quarta chance di break. Al servizio per chiudere, Cocciaretto è volata subito sul 40-0 concretizzando il secondo match point.

Nelle altre partite, da segnalare il comodo successo per Venus Williams. La ormai quarantunenne leggenda statunitense ha cominciato con un 6-3 6-1 contro Arantxa Rus la sua stagione numero 27 nel circuito WTA. Al prossimo turno la sfida di alto profilo contro Petra Kvitova che ha goduto a sua volta di un bye essendo tra le prime 10 teste di serie.

Era il 1994, infatti, quando ad appena 14 anni faceva il suo esordio tra le grandi, cominciando una carriera che l’ha portata a 7 titoli Slam e 12 settimane da numero 1 del mondo che sembrano, ora, un po’ una beffa… non fosse però che in quel periodo soltanto sua sorella Serena riusciva a starle davanti in un momento in cui entrambe continuavano ad affrontarsi di finale in finale in tutti gli eventi di maggiore prestigio.

Proprio Serena, anche lei in tabellone, aprirà la sua marcia contro Daria Gavrilova. L’australiana, ex top-20, aveva preso una pausa dal tennis a metà 2019 per cercare di recuperare al meglio da alcuni fastidiosi problemi fisici che non la lasciavano in pace. Ha saltato più di un anno, si è ripresentata al Roland Garros dove ha passato un turno e rischiato l’approdo al terzo round. Oggi, apparsa abbastanza brillante dal punto di vista fisico, è stata l’unica australiana tra i due tabelloni a vincere una partita nel comodo 6-2 6-0 contro Victoria Kuzmova, lei invece alla settima sconfitta consecutiva e ormai vicina all’uscita dalla top-100.

Risultati

A. Bogdan b. A. Rakhimova 6-2 6-2
A. Bolsova b. A. Raina 6-3 6-0
[16] M. Bouzkova b. S. Stosur 6-2 6-0
S. Rogers b. [12] F. Ferro 6-2 7-5
R. Peterson b. [WC] M. Inglis 6-1 6-2
[ALT] V. Lapko b. [PR] Y. Shvedova 4-6 6-2 6-4
E. Cocciaretto b. L. Zhu 0-6 6-3 7-5
N. Stojanovic vs M. Sherif 6-3 6-2
[13] D. Collins b. Y. Bonaventure 6-3 6-3
T. Pironkova b. L. Samsonova 6-2 6-1
[WC] D. Gavrilova b. V. Kuzmova 6-2 6-0
V. Gracheva b. [WC] L. Cabrera 4-6 6-3 6-2
V. Williams b. A. Rus 6-3 6-1
A. Sevastova b. M. Brengle 6-4 6-2
J. Pegula b. [15] K. Mladenovic 6-4 6-1
M. Barthel b. [WC] K. Birrell 7-5 6-3

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